In relazione ai Referendum popolari di domenica 8 giugno e lunedì 9 Giugno, il Sindaco rende noto che la Commissione elettorale comunale è convocata presso la sede del Comune in pubblica adunanza venerdì 16 maggio alle ore 11,00 per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione.
Il PRIMO dei quattro referendum sul lavoro chiede l’abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act. Nelle imprese con più di 15 dipendenti, le lavoratrici e i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015 in poi non possono rientrare nel loro posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo.
Il SECONDO riguarda la cancellazione del tetto all’indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese. In quelle con meno di 16 dipendenti, in caso di licenziamento illegittimo oggi una lavoratrice o un lavoratore può al massimo ottenere 6 mensilità di risarcimento, anche qualora una/un giudice reputi infondata l’interruzione del rapporto.
Il TERZO punta all’eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine per ridurre la piaga del precariato. In Italia circa 2 milioni e 300 mila persone hanno contratti di lavoro a tempo determinato. I rapporti a termine possono oggi essere instaurati fino a 12 mesi senza alcuna ragione oggettiva che giustifichi il lavoro temporaneo. Rendiamo il lavoro più stabile. Ripristiniamo l’obbligo di causali per il ricorso ai contratti a tempo determinato.
Il QUARTO interviene in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Arrivano fino a 500mila, in Italia, le denunce annuali di infortunio sul lavoro. Quasi 1000 i morti, che vuol dire che in Italia ogni giorno tre lavoratrici o lavoratori muoiono sul lavoro. Modifichiamo le norme attuali, che impediscono in caso di infortunio negli appalti di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. Cambiamo le leggi che favoriscono il ricorso ad appaltatori privi di solidità finanziaria, spesso non in regola con le norme antinfortunistiche. Abrogare le norme in essere ed estendere la responsabilità dell’imprenditore committente significa garantire maggiore sicurezza sul lavoro.
Il QUINTO referendum abrogativo propone di dimezzare da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana, ripristinando un requisito introdotto nel 1865 e rimasto invariato fino al 1992.Il referendum sulla Cittadinanza Italiana non va a modificare gli altri requisiti richiesti per ottenere la cittadinanza quali: la conoscenza della lingua italiana, il possesso negli ultimi anni di un consistente reddito, l’incensuratezza penale, l’ottemperanza agli obblighi tributari, l’assenza di cause ostative collegate alla sicurezza della Repubblica
Francesco Morreale
11 Febbraio 2021 at 22:57
Spett.le Redazione,
In riferimento al vostro articolo in oggetto, abbiamo apprezzato che avete dato particolare risalto all’impegno pluridecennale del Signor Caputo, dato che lo conoscevamo sentiamo davvero che è venuto a mancare un pezzo di storia della nostra attività come Testimoni di Geova in Sicilia. Vi ringraziamo anche per aver evidenziato la nostra osservanza delle norme governative per tutelare la salute pubblica.
Rossella Signorello
12 Febbraio 2021 at 6:25
Gent. Sigg della Redazione,
mi chiamo Rossella e abito a Marsala. Vi scrivo per ringraziarvi del lavoro che fate quotidianamente e dell’impegno che mostrate per portare all’attenzione delle persone del territorio siciliano le notizie più evidenti.
Come lettrice ho apprezzato molto l’articolo del 29 gennaio u. s. intitolato “Gela, funerale in diretta streaming”. Grazie alla vostra segnalazione più persone sono venute a conoscenza di questo particolare evento. Grazie dell’iniziativa che avete preso e del tono rispettoso e delicato che avete usato.
Orazio Zappalà
13 Febbraio 2021 at 11:55
Spettabile Redazione,
Mi chiamo Orazio Zappalà e sono un vostro lettore.
Vi scrivo per ringraziarvi per l’articolo “Gela, funerale in diretta streaming”. Obiettività e professionalità sono mai da dare per scontato, in un mondo in cui esiste purtroppo pregiudizio.
Apprezzo il lavoro che fate e, continuando a leggere la vostra testata colgo l’occasione per mandare cordiali saluti.
Sergio La Delfa
20 Febbraio 2021 at 10:35
Spett.le Redazione,
il presente per ringraziare l’autore di aver contribuito, attraverso la notizia del funerale del sig. Caputo, ad informare la comunità dell’impegno con cui i Testimoni di Geova, nella circostanza specifica, si sono sforzati di adottare comportamenti rispettosi delle normative anti-contagio non facendo mancare, nel contempo, la loro vicinanza ai familiari del defunto.
Contare su un’informazione imparziale e oggettiva è particolarmente importante per chi è alla ricerca di “notizie” in un mare di fake news.
Complimenti!