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La gita sull’Aventino…

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Qualcuno saprebbe spiegarci, per cortesia, che fine hanno fatto i consiglieri di maggioranza che erano andati in gita sull’Aventino? Di certo sappiamo che sono repentinamente ritornati all’ovile, beh, questo, almeno questo, sicuramente lo sappiamo!

Ma quale sia stato l’esito di quella gita, almeno i loro elettori-sudditi avranno il diritto di saperlo? A nostro avviso, in città meno “addormentate” e più attente a cosa succede negli ambienti politici che le amministrano, la risposta sarebbe stata indubbiamente affermativa.

Qui, invece, che c’è una tendenza strutturale a dimenticare tutto e fare in modo che qualsiasi cosa passi in cavalleria con estrema nonchalance, non se ne parla nemmeno. Cioè, ma non vi sembra lecito sapere perchè questi baldi consiglieri di maggioranza hanno inscenato il remake dell’ammutinamento del Bounty, per poi riconsegnarsi al truce comandante della nave senza battere ciglio.

Riepilogando velocemente la vicenda, la maggioranza dei consiglieri comunali di maggioranza, all’indomani dell’entrata in giunta di Italia Viva ha deciso di protestare contro un sindaco che ancora una volta prendeva decisioni senza coinvolgere i suoi alleati. Una alzata di scudi, obiettivamente, persino logica e condivisibile. Se non fosse che alle richieste di questi consiglieri recalcitranti il sindaco ha risposto, come sempre d’altronde, con un “fate come volete che io continuo a fare come mi pare”.

A fronte di questa prevedibile evoluzione dell’atteggiamento del sindaco uno si aspetta “ferro e fuoco” da parte di questi consiglieri coraggiosi. Ed invece, cosa è successo? Nulla, assolutamente nulla! Nel senso che finita la breve e fugace gita sull’Aventino gli “ammutinati del Bounty” sono rientrati silenziosamente e in buon ordine ognuno al suo posto.

Come se ciò non bastasse, nel frattempo il sindaco ha preparato un altra bella “polpetta avvelenata” ai suoi alleati, o a buona parte di loro. Perchè dell’incarico all’avvocato Giuseppe D’Aleo a capo dell’ufficio di gabinetto del sindaco, che voci di corridoio fanno risalire, politicamente, alla stessa Italia Viva, quasi tutti i villeggianti andati sull’Aventino, dicono di non saperne niente e di averlo appreso dagli organi di stampa (sostanzialmente da noi del Gazzettino di Gela, per la verità!).

Della serie: il lupo perde il pelo, ma non certo il vizio (ed in questo caso, chiaramente, il lupo ha le sembianze del sindaco-giusto). Ma nemmeno i consiglieri che hanno fatto la veloce gita sull’Aventino, mica scherzano!

Perchè se il lupo non perde il vizio, c’è da dire che loro perdono punti. Si, quelli della credibilità agli occhi di chi li ha votati ed eletti. E su questo, ci credano o no i “nostri” consiglieri comunali, non c’è alcun ombra di dubbio…
                   

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FdI cresce:aderisce l’imprenditore Angelo Turco

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Fratelli d’Italia continua a crescere, a radicarsi e ad attrarre profili di valore. A Gela, entra ufficialmente a far parte del partito l’imprenditore Angelo Turco, 46 anni, figura nota e stimata per il suo impegno nel settore dell’edilizia industriale e civile.

Turco vanta una lunga esperienza nelle associazioni datoriali: già presidente dei giovani Confindustria di Caltanissetta,già presidente regionale giovani ANCE,già vicepresidente nazionale giovani ANCE con delega ai rapporti sindacali,già componente della commissione per il rinnovo del CCNL edilizia

A commentare l’ingresso è il coordinatore cittadino di FdI, Pierpaolo Grisanti:
«L’ingresso nel partito di Angelo Turco è un segnale chiaro della nostra crescita e del crescente interesse per il nostro progetto. Siamo lieti di accoglierlo e di continuare a costruire insieme un percorso solido e concreto.»

Soddisfazione anche da parte del deputato regionale di Fratelli d’Italia, Totò Scuvera:
«Angelo Turco è un imprenditore che rappresenta un pezzo importante del tessuto industriale della nostra città. La sua adesione conferma che Fratelli d’Italia è sempre più punto di riferimento per chi vuole mettere le proprie competenze al servizio della buona politica e della collettività. Il nostro partito, guidato da Giorgia Meloni, continua a crescere grazie alla credibilità del progetto politico e alla qualità delle persone che decidono di condividerlo.»

A spiegare le motivazioni della sua scelta è lo stesso Angelo Turco:«Il mio impegno in politica nasce dalla volontà di contribuire all’ottimo lavoro svolto dal partito e dalla coalizione. Una passione lontana nel tempo, che oggi si concretizza con l’obiettivo di mettere a disposizione i miei trascorsi per attuare una buona politica negli interessi della collettività. La mia collocazione in Fratelli d’Italia è quella naturale nell’attuale scenario politico, essendomi sempre identificato nelle ideologie del centrodestra e avendo trovato in questo partito competenza, professionalità, impegno ed entusiasmo. Ringrazio il partito, il presidente Giorgia Meloni e l’onorevole Totò Scuvera per il coinvolgimento e la fiducia.»

Con questa nuova adesione, Fratelli d’Italia rafforza la propria presenza a Gela e conferma il percorso di consolidamento sul territorio, con un’azione politica fondata su merito, serietà e radicamento nella società reale.

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Per evitare un gatto perde controllo auto in viale Indipendenza

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Per evitare di investire un gatto, perde il controllo dell’auto e finisce addosso ad un muro e ad un albero.

È successo in viale Indipendenza.Il giovane autista è finito in ospedale.

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Controlli di polizia amministrativa a Caltanissetta

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Controlli di polizia amministrativa, sono stati eseguiti a Caltanissetta dalla Polizia di Stato e dalla Polizia locale, in diversi esercizi commerciali al fine di verificare la regolarità delle autorizzazioni di Polizia.

Nel corso degli accertamenti, la Polizia locale ha sanzionato il titolare di un esercizio perchè occupava abusivamente con pedana e tavoli il marciapiedi attiguo all’attività, ordinando il ripristino dei luoghi. Lo stesso sarà sanzionato anche con la chiusura dell’attività per 5 giorni. Gli agenti hanno, inoltre, verificato il mancato rinnovo dell’autorizzazione del dehors. I controlli congiunti proseguiranno nei prossimi giorni, al fine di garantire il rispetto delle regole da parte delle attività interessate.

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