Nella splendida cornice delle Mura Timoleontee di Caposoprano, risalenti al IV secolo a.C., si è svolto l’evento conclusivo del progetto “Pro Women”, promosso dalla sezione gelese di Federcasalinghe-Obiettivo famiglia con il finanziamento dell’Unione europea tramite Erasmus+. Consegnati gli attestati alle corsiste che hanno svolto il corso di formazione presso l’istituto “Morselli”, ecco i loro nomi: Francesca Monia Ascia, Maria Teresa Bentivegna, Cinzia Blanco, Giulia Bonincontro, Ernesta Burgio, Angela Cusumano, Loredana D’Aleo, Patrizia Di Simone, Letizia Concetta Emmanuello, Anna Maria Flora Catanzaro, Alessandra Gnoffo, Ursula Legname, Flavia Medico, Loredana Migliorisi, Dalila Questante, Concetta Cinzia Reggibile, Ilenia Maria Salerno Solarino, Rosalia Sciascia, Angela Stimolo, Fabiola Tallarita, Simona Trovato.
Un progetto pilota incentrato sui “percorsi di riqualificazione delle donne come nuove promotrici culturali per valorizzare il patrimonio territoriale”, contribuendo alla nascita delle figure di “Tourist care” e “Assistant care”. L’iniziativa, oltre l’Italia, ha coinvolto anche Francia, Spagna, Cipro e Germania con l’obiettivo di rafforzare la rete internazionale legata alla valorizzazione dei territori grazie alla formazione di nuove figure professionali. Importante il lavoro eseguito in tal senso dalla Federcasalinghe di Gela presieduta da Grazia Cannadoro, con la collaborazione di Rita Callegari coordinatrice dei progetti di sviluppo dell’associazione a livello nazionale.
Ha partecipato anche la presidente regionale Iole Bellei. Il ministro per il Sud Mara Carfagna ha inviato il suo saluto ai presenti, complimentandosi per l’iniziativa. A premiare le corsiste il sindaco Lucio Greco e il direttore del parco archeologico di Gela Luigi Maria Gattuso, che hanno espresso gli obiettivi congiunti di promozione e valorizzazione del territorio per incrementarne la potenzialità turistica. Erano presenti anche l’on. Nuccio Di Paola, il presidente del consiglio comunale Totò Sammito e l’assessore al turismo Cristian Malluzzo. La presidente nazionale di Federcasalinghe-Obiettivo famiglia, Federica Rossi Gasparrini, nonostante un imprevisto dell’ultim’ora non le abbia permesso di presenziare all’evento ha partecipato seguendo online l’iniziativa, trasmessa in diretta streaming su Facebook.
Un amore che è vivo e forte da mezzo secolo e che è stato allietato dalla nascita di tre figli maschi e di sei nipoti: Francesco Biundo e Giovanna Calvo hanno rinnovato ieri alla Chiesa di San Sebastiano la loro promessa d’amore.
A festeggiare con loro il cinquantesimo anniversario di matrimonio amici e parenti che hanno reso ancor più gioiosa la ricorrenza importante per i coniugi Biundo. I due si sono conosciuti al quartiere villaggio Aldisio e hanno affrontato sempre insieme tutte le difficoltà della vita. Hanno fatto sacrifici e rinunce per sostenere due dei tre figli negli studi universitari. E ora si godono la bella famiglia che è cresciuta con le nozze dei figli e la nascita dei nipoti.
Ieri un ricevimento molto partecipato con una festa che Giovanna Calvo ha curato nei minimi dettagli.Il bello della vita è guardare indietro ed essere felici di ciò che si è costruito.I coniugi Biundo sono felici dei primi 50 anni vissuti insieme.
Primo maggio amaro per i residenti di via Bologna, Largo Cadore e strade limitrofe.Da cinque giorni i rubinetti delle loro abitazioni sono a secco.
Ieri nel quartiere è stata distribuita acqua ma per qualche ora e non in tutte le vie. La maggior parte delle abitazioni sono rimaste a secco. Così oggi è un altro giorno di disagi per i residenti di via Bologna e Largo Cadore costretti a lavarsi e a cucinare con l’acqua minerale. Una brutta giornata che fa seguito ad altre dello stesso lash
Il Sindaco di Gela ringrazia i lavoratori e rinnova l’impegno dell’Amministrazione per il lavoro e la sicurezza
In occasione del Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, il Sindaco di Gela desidera rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori della città, che ogni giorno, con impegno e dedizione, contribuiscono alla vita e allo sviluppo della nostra comunità.
«Un pensiero particolare – dichiara il Sindaco – va a chi oggi è al lavoro per garantire servizi essenziali ai cittadini, dimostrando senso del dovere e spirito di servizio. Tra questi voglio ringraziare in modo speciale gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, il personale della raccolta rifiuti, i lavoratori dei trasporti, del commercio, i metalmeccanici e gli edili, che anche oggi sono in servizio.»
«Il Primo Maggio – aggiunge – deve anche ricordarci che il lavoro non può e non deve mai mettere a rischio la vita delle persone. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, per tutte e tutti.»
Infine, il Sindaco ha voluto rivolgere un messaggio di vicinanza a quanti, nella nostra città, sono ancora in cerca di occupazione: «L’Amministrazione comunale è al loro fianco e continua a lavorare per creare nuove condizioni favorevoli allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro.»
La giornata del Primo Maggio è occasione di riflessione, ma anche di speranza e rinnovato impegno per una Gela più giusta, più sicura e più inclusiva.