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Cronaca

Racket dei furti d’auto in azione e con nuove strategie…

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GELA – Quattro fiat panda rubate durante la notte e 7 auto di diverso modelli rubate col nuovo metodo dello ‘entra nell’auto aperta in doppia fila e fuggire. È il bilancio emerso ieri a seguito di una serie di denunce depositate presso le forze dell’ordine di Gela. Le panda sono state sottratte con il solito metodo della forzatura durante le ore notturne , due Caposoprano e le altre in diverse zone della città. La scoperta da parte dei proprietari la mattina dopo e in men che non si dica, è venuto fuori il preoccupante bilancio.

Del resto l’ auto versatile, molto venduta è altrettanto appetibile per i ladri e ricettori .Nella triste classifica dei furti, al primo posto c’è la Fiat Panda che con 66.110 autovetture rubate nel 2020 pari all’oltre l’11% del totale, si guadagna il podio della auto più rubata.

La fiat panda è la vettura preferita dai ladri, come riporta la classifica elaborata da LoJack Italia, lo confermano anche gli investigatori dell’Arma. Secondo l’ultimo dossier della società Gruppo CalAmp, specialista nelle soluzioni telematiche per l’automotive e nel recupero dei veicoli rubati, un furto su dieci è rappresentato proprio dall’amato «pandino». Sulla base anche dei dati forniti dal Ministero dell’Interno, risultano 7.415 Fiat Panda sparite, seguite da Fiat Cinquecento (6.889 unità sottratte), Punto (5.252), Lancia Y (2.930) e Volkswagen Golf (1.491) nel 2021. La panda ha preso il posto della fiat Uno degli anni 80.

Nelle ultime settimane si è sviluppato un altro fenomeno tutto gelese. Perché i gelesi sono specializzati nel lasciare per pochi minuti l’ auto col motore acceso davanti ad un negozio . La nuova banda specializzata mette la prima marcia e se ne va. Semplicemente. Con la chiave lasciata nel quadro dal proprietario

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Cronaca

Rissa in centro: un arresto e tre denunce

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Vittoria – Rissa in Piazza Manin. L’intervento degli Agenti della Squadra Volante del Commissariato di Vittoria metteva fine alla rissa e i poliziotti riuscivano a bloccare tre dei corrissanti. Si tratta di due tunisini rispettivamente di anni 34 e anni 31 e un algerino di anni 31.

Un quarto uomo coinvolto è stato identificato presso l’ospedale di Vittoria, dove si era recato a causa di una ferita da taglio che aveva riportata durante la rissa; si tratta di un cittadino algerino di anni trentaquattro.

Dai primi accertamenti è emerso che il cittadino tunisino trentaquattrenne fermato dagli Agenti era stato proprio quello che aveva provocato la ferita da taglio all’algerino che si era recato in ospedale.

Gli Agenti del Commissariato di Vittoria procedevano all’arresto del tunisino trentaquattrenne e alla denuncia in stato di libertà a carico degli altri tre. Sono tuttora in corso le indagini per risalire agli altri autori del reato.

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Cronaca

Si è spento Elio Morello, il gelese di Busto Arsizio che amava la sua terra

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Era amato da tutti: dispensava consigli e si cimentava a giocare con i ragazzi dell’oratorio, sempre col sorriso. Amava il calcio e la sua inseparabile bicicletta “Graziella”, che ogni giorno lo accompagnava da Sacconago a Busto Arsizio. E’ stato un punto di riferimento il gelese Elio Morello, scomparso per cause naturali all’età di 69 anni. Da quasi quarant’anni in Lombardia, Elio amava le sue origini gelesi e della propria terra ne parlava in ogni occasione. I funerali si terranno oggi alle15.15 nella chiesa di Sacconago.

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Cronaca

Travolto dal trattore, grave agricoltore licatese

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E’ ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, l’agricoltore licatese di 65 anni rimasto vittima oggi di un incidente in campagna. L’uomo stava arando il proprio terreno, in contrada Calanninsa quando ha perso il controllo del trattore che si è ribaltato, travolgendolo.

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