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Politica

Sicilia Vera e Sud chiama Nord accendono i riflettori sulla crisi dell’Azienda Siciliana Trasporti S.p.A

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Il rischio Autobus fermi tocca anche Gela. Con un’interrogazione indirizzata al presidente della Regione Siciliana e all’assessore delle Infrastrutture e della Mobilità i gruppi parlamentari Sicilia Vera e Sud chiama Nord accendono i riflettori sulla crisi dell’Azienda Siciliana Trasporti S.p.A e i relativi disservizi che si stanno registrando nei territori comunali di Siracusa, Ragusa, Acireale, Barcellona P.G., Milazzo, Scicli, Paternò, Gela, Caltagirone, Modica, Augusta, Lentini, Carlentini e Chiaramonte Gulfi.

“Apprendiamo da notizie di stampa, afferma il deputato Giuseppe Lombardo, che la crisi che sta attraversando l’Azienda Siciliana Trasporti S.p.A rischia di non garantire l’erogazione dei servizi di trasporto urbano in diverse città. Ad oggi, prosegue Lombardo, l’AST S.p.A. è l’azienda più grande del settore del Trasporto Pubblico Locale in Sicilia e ogni anno eroga a favore della comunità siciliana, trasportando ogni anno milioni di passeggeri principalmente appartenenti alle categorie più deboli della nostra società, quali gli studenti, i lavoratori pendolari, gli anziani (che solo sui mezzi dell’AST viaggiano gratis) e i disabili (anch’essi trasportati gratuitamente, ma solo sui mezzi dell’AST).

Ciò che emerge dalla lettura dei bilanci dell’azienda è un carico debitorio importante. Una situazione che è stata dichiarata e denunciata nella Relazione sulla Gestione degli amministratori in tutti i Bilanci degli ultimi dieci anni. Oggi. Prosegue Lombardo, preoccupano la modalità e la tempistica con le quali l’azienda è stata posta in crisi; infatti, da quanto si apprende dai giornali sembrerebbe che la crisi sia stata dichiarata dal Collegio Sindacale aziendale i cui componenti, peraltro, si sono recentemente dimessi in aperta polemica con il C.d.A.  Appare opportuno evidenziare che quest’organo è in carica da quasi sette anni e non è stato ancora sostituito.  La portata del problema prospetta una crisi che probabilmente coinvolge non solo dell’AST ma l’intero settore del Trasporto Pubblico Locale. Ecco perché, afferma Lombardo, chiediamo di sapere quali siano i motivi per cui l’Assessore Regionale dell’Economia non ha provveduto alla verifica ed all’accertamento delle reali ragioni di una crisi che oggi viene rappresentata come un evento di recente formazione. Ci chiediamo se l’assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità abbia provveduto alla verifica della congruità dei corrispettivi chilometrici inseriti negli atti impositivi che regolano il rapporto con AST S.p.A. e con gli altri vettori del TPL per i servizi extraurbani, tenendo conto della diversa tipologia dei servizi assegnati in termini di velocità commerciale e di intensità di domanda. Ma soprattutto, conclude Lombardo, oggi il Governo deve dire come vuole affrontare tale problematica anche in virtù del fatto, è evidente, che nel futuro scenario del Trasporto Pubblico Locale Regionale che dovrà assegnare i servizi con gare pubbliche europee, l’AST a queste condizioni non potrà partecipare.”

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L’appello del segretario Ugl Alario ai 3 candidati alla Presidenza della Provincia nissena

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Le elezioni di secondo livello per la presidenza della Provincia e per il consiglio provinciale sono una prova che per l’Ugl deve anzitutto essere programmatica, per lo sviluppo di tutto il territorio del Libero Consorzio di Caltanissetta.

Il segretario confederale Ugl Andrea Alario si rivolge ai tre candidati alla presidenza, il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, il primo cittadino di Gela Terenziano Di Stefano e quello di Caltanissetta Walter Tesauro.

“L’ente provinciale ha bisogno di un rilancio, dopo anni di quasi totale stallo – spiega Alario – ai tre candidati chiedo, a nome dell’intera sigla sindacale che rappresento, di assumere impegni precisi. Anzitutto, l’ente provinciale, che ha in cassa fondi che possono essere spesi per i servizi, va rimesso in moto e dovrà rispondere ai tanti bisogni di un territorio da sempre in fondo alle classifiche stilate circa l’indice di qualità della vita”.

Secondo il segretario, ci sono punti irrinunciabili. “Le infrastrutture viarie sono essenziali – continua – da anni denunciamo la mancanza di arterie stradali adeguate e sicure. Vanno implementate da subito le manutenzioni e bisognerà mettere mano alla progettazione. Nel nord della provincia così come nell’area sud, non mancano le criticità. Investire sulla sicurezza delle strade e sulle manutenzioni è un primo passo. Non bisogna dimenticare i tanti programmi di finanziamento dai quali si può attingere. Va definito il futuro della partecipata. La tutela ambientale inoltre dovrà sposarsi con gli investimenti e con la produzione industriale sostenibile. Gela è un esempio di come la riconversione vada attuata a pieno. Ci sono poi i Comuni dell’entroterra da supportare, senza lasciarli al loro destino. Questa è una provincia che ha un vasto territorio interno ma è dotata del fondamentale sbocco a mare, con Gela e con la costa buterese. L’economia del mare va ripresa, nella prospettiva di un porto rifugio, a Gela, finalmente fruibile. Il dialogo con gli importanti player economici che sono già presenti o che vorranno investire non va mai trascurato. La via del turismo e della valorizzazione di tanti importanti siti, archeologici e naturalistici, può attrarre visitatori. Lo stesso ente provinciale va rafforzato, puntando, se ce ne saranno le condizioni, su assunzioni di nuovo personale”. Per Alario, ci sono capitoli che il nuovo presidente e il consiglio dovranno avere come costanti nella governance del Libero Consorzio. “Gli stanziamenti del Pnrr, l’edilizia scolastica, i servizi, il dialogo con tutti i Comuni – aggiunge – una nuova visione di governo del territorio, che non può fare a meno del comparto agricolo e della trasformazione così come delle nuove tecnologie e di veri e propri hub di coworking, per attrarre start up ma anche investimenti in settori tradizionali”. Il segretario, infine, sottolinea che “una gestione avveduta dell’ente provinciale può fare da contraltare al costante spopolamento, con tanti giovani che se ne vanno per non fare mai più ritorno”.

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FDI con i dipartimenti sentinella del governo locale:nomine e azioni del neo coordinatore Pierpaolo Grisanti

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Dopo l’elezione per acclamazione dell’avv.Pierpaolo Grisanti, il neo coordinatore cittadino ha riorganizzato le attività del partito completando la composizione della direzione di Fratelli d’Italia. Grisanti illustra le azioni messe in campo per una vita democratica nel partito(assemblee ogni tre mesi) e per preparare FdI alla guida della città.

Sono otto i componenti della direzione nominati durante il congresso: Salvatore Damante,Simona Concetta Gerbò, Angelo Cafà,Rocco Alberto Sciascia, Diego Iaglietti, Antonio Lauretta, Filippo Cassarino, Fabrizio Cascino.

Il coordinatore ha poi nominato altri 13 componenti Sono:Guglielmo Piazza,Dario Lisciandra, Pierangelo Franco Pio Vasile, Maria Elena Ventura, Tommaso Vespo, Francesco Giocolano, Davide Carmelo Limoncello,Matteo Maurizio Anfuso, Missud Ignazio,Guarnaccia Rosario, Elio Abramo Romano, Emanuela Pace,Orazio Trainito.

Inoltre, sempre nell’ambito della direzione cittadina, è stata condivisa la creazione dei seguenti dipartimenti tematici :

1. Ambiente e Decoro Urbano, Mare, Attuazione PUDM, Attuazione Acque Reflue.2. Servizi Sociali, Pari Opportunità, Demografico, Distretto Socio Sanitario, Piani di Zona 3. Sport, Politiche Giovanili, Affari Generali, Rapporti con i Comitati di Quartiere, Attuazione Porto di Gela, Cultura, Istruzione. 4. Sanità, Sviluppo Economico, Attuazione Passaggio Città Metropolitana di Catania e Emergenza idrica.5. Polizia Municipale, Viabilità e trasporti pubblici, Protezione Civile, Tutela animali, Urbanistica e Patrimonio.6. Grandi Opere Pubbliche, Manutenzione Urbana, Edilizia Scolastica, Rapporti con il Consiglio Comunale.7. Pianificazione ed attuazione piani strategici: Fua, PN Metro plus e città medie, GAL Valli del golfo,Europa creativa 2021/2027; Attuazione protocollo 2014; Beni culturali e turismo; Affari legali e contenziosi; Affari generali.

“Come è possibile notare – dice il coordinatore Grisanti- si è scelto di definire le aree tematiche dei dipartimenti in modo tale che gli stessi corrispondano alle deleghe assessoriali assegnate nell’ambito del governo cittadino.Questa scelta consentirà un più efficace monitoraggio delle scelte amministrative ed un’azione concreta di opposizione politica nella prospettiva di prepararsi al governo della città”

“La direzione cittadina, si propone di organizzare iniziative di ascolto della città al fine di poter acquisire tutti gli elementi utili a definire gli obiettivi e strategie per lo sviluppo del nostro territorio ponendo particolareattenzione alle specifiche peculiarità riscontrabili nei singoli quartieri. Per consentire una più efficace ed efficiente programmazione delle iniziative di partito, saranno assegnate specifiche deleghe ai componenti del coordinamento e ad altri iscritti al partito individuati dal coordinamento.Il nuovo coordinamento ha, altresì, deliberato la pianificazione di assemblee degli iscritti che si terrannocon cadenza trimestrale le cui date saranno comunicate nelle prossime settimane.La deputazione locale nella persona dell’On. S. Scuvera, il consigliere comunale e i dirigenti provinciali del territorio di Gela, saranno parte integrante della nuova struttura organizzativa e decisionale del partito locale”- conclude l’avv.Grisanti.

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Pronto per il voto del consiglio il regolamento della Consulta Giovanile

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La VIII Commissione consiliare, guidata dalla presidente Sara Cavallo consigliere comunale di Fratelli d’Italia e composta dai consiglieri Fasciana, Castellana, Giorrannello, Pellegrino, Cuvato e Tomasi, esprime grande soddisfazione per il lavoro portato avanti in questi mesi che ha condotto alla definizione del Regolamento sulla Consulta Giovanile.

Il regolamento, frutto di un intenso lavoro di concertazione con il Segretario Comunale e con l’Amministrazione, rappresenta un importante passo in avanti nella promozione della partecipazione attiva dei giovani alla vita politica e amministrativa del Comune.

Particolare apprezzamento è stato espresso per l’inserimento del regolamento all’interno del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), segno evidente della sua piena coerenza con la visione strategica dell’Ente e della sua progettualità a lungo termine.

Il regolamento sarà sottoposto al voto del Consiglio Comunale nelle prossime settimane, con l’obiettivo di rendere operativa la Consulta Giovanile e offrire uno spazio di confronto, proposta e dialogo tra i giovani e le istituzioni.

La Commissione ribadisce il proprio impegno a favore della partecipazione democratica e della valorizzazione del protagonismo giovanile, elementi fondamentali per la costruzione di una comunità più inclusiva e dinamica.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
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