Caltanissetta: Nelle ultime 24 ore riscontro di 26 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 7 pazienti di Caltanissetta, 5 di Mussomeli, 5 di Niscemi, 3 di Gela, 3 di Riesi, 2 di Butera e 1 di San Cataldo. Ricoverato in degenza ordinaria 1 paziente di Mussomeli. Guariti da Covid-19: 6 pazienti di Niscemi, 4 di Caltanissetta, 4 di Riesi, 3 di Gela, 2 di Acquaviva Platani, 2 di Mussomeli, 2 di San Cataldo e 1 di Santa Caterina Villarmosa.
Un appuntamento culturale di spessore è previsto per lunedì 26 maggio alle ore 17.30, presso la Pinacoteca Comunale di Gela.
Un tuffo nella storia della seconda guerra mondiale. Quadri di uomini che fanno la storia pur nel loro microcosmo: uno spazzino allegro che spinge il suo carretto. Una ragazza semplice ma elegante, con la borsa della spesa e un impermeabile sul braccio.
Un giovane uomo, l’aria assorta, la cartella di pelle, forse un professore. Una Mercedes, scura e silenziosa come l’ufficiale tedesco seduto sul sedile posteriore. Una compagnia di soldati che marcia cantando.
Nel 1944 le compagnie naziste cantano sempre quando attraversano Roma. In quei pochi metri, in quei secondi di trepidazione e attesa passa la Storia. E le storie dei singoli individui che formano i Gruppi di azione patriottica, fondati qualche mese prima contro l’occupante tedesco. Per lo più ragazzi borghesi, spesso universitari, che si tramutano in Banditen, capaci di sparare e di sparire, di colpire il nemico ogni giorno, senza dargli tregua.
In quel breve – e infinito – pomeriggio di primavera, dove passato e presente si intrecciano, c’è chi si prepara e chi viene sorpreso, chi muore e chi sopravvive, chi scappa e chi ritorna. E c’è anche chi, sui corpi dei 33 tedeschi uccisi, firma la condanna a morte di 335 italiani. Ritanna Armeni, con l’intelligenza di chi vuole comprendere, e ricordare, conduce i lettori in via Rasella e mette in scena uno degli episodi più emblematici della Resistenza romana.
I club service Inner Wheel di Gela e Niscemi hanno portato a Gela Ritanna Armeni, giornalista, scrittrice e voce autorevole del panorama culturale italiano.
Presenterà il suo ultimo libro “A Roma non ci sono le montagne” un romanzo intenso che racconta, con stile e passione, la Resistenza vissuta dalle donne e dai giovani di via Rasella.
L’evento promosso dai due club rappresentato dalla presidente di Niscemi Carmelinda Dell’Oglio Pepi e da quello di Gela con Tiziana De Maria, è reso possibile anche grazie al prezioso contributo di uno sponsor che ha coperto le spese, rendendo possibile la realizzazione del momento culturale con orgoglio e gratitudine e dal Comune di Gela che ha offerto i locali dove si terrà l’evento.
Dopo i saluti del sindaco Terenziano Stefano, del presidente del Consiglio comunale Paola Giudice e delle due presidenti dei club, dialoghera’ con l’autrice, Maria Grazia Fasciana, autrice di diverse pubblicazioni e consigliere comunale.
La guerra delle lampadine.A Macchitella ,dove da due sere una parte consistente dell’impianto di pubblica illuminazione è andata in tilt lasciando i residenti al buio, è scoppiata la protesta.
Qualcuno dei residenti ha affisso un cartello in cui lamenta che Macchitella è al buio mentre vico Santa Lucia ha le lampade di ultima generazione perché lì sabato si svolgerà l’evento “Gela in centro” organizzato dall’amministrazione comunale. La Ghelas impegnata in vico Santa Lucia trascurerebbe Macchitella lasciando i residenti alle prese con i disagi del buio la sera.
Nella foto al buio via Sabbioncello e ben illuminata la zona della manifestazione di sabato.
E’ tutto pronto per il passaggio del Giro Di Sicilia a Gela. Venerdì 16 maggio è atteso il Trofeo “Costa del Mito”, tra le tappe più affascinanti della XXXIV rievocazione del Giro di Sicilia, manifestazione dedicata alle auto d’epoca.
Organizzata dal Veteran Car Club Panormus, nel rievocare l’antica corsa voluta da Vincenzo Florio nel 1912, toccherà anche quest’anno l’arrivo a Gela per le prove di abilità.Per il terzo anno consecutivo con il Distretto Turistico Valle dei Templi, il Trofeo “Costa del Mito” accompagnerà i partecipanti per 150 chilometri lungo un itinerario tra mare, archeologia e paesaggio, lungo un tratto di Sicilia che coniuga fascino classico e identità mediterranea.
La carovana composta da circa 200 vetture storiche provenienti da ogni parte del mondo ha scelto di fare sosta in contesti straordinari.L’attraversamento avverrà nelle seguenti vie: via dell’Acropoli, Corso Vittorio Emanueke, con pit stop intorno alle 15,00 in piazza Umberto, via Romagnoli, bretella Borsellino, Lungomare, viale Indipendenza, viale Mattei, via Paolo La Rosa, via S. Zuppardo, SS 115.
Il Giro di Sicilia 2025, che celebra quest’anno il 70° anniversario della vittoria di Piero Taruffi su Ferrari al XV Giro di Sicilia del 1955, si conferma una delle manifestazioni più attese dagli appassionati di automobilismo storico e di bellezza paesaggistica.