Seguici su:

Politica

Esecutivo: “sui rifiuti politica regionale cieca e scandalosa”

Pubblicato

il

L’ emergenza rifiuti che sommerge Catania di spazzatura e perfino la pulitissima Ragusa arriva a Gela come fatto gestionale. Almeno per il momento.

L’assessore regionale Daniela Baglieri chiamata ad intervenire all’ARS sull’emergenza rifiuti in atto in Sicilia, ha affermato che con Gela si è impegnata affinché fosse una situazione transitoria.

“Non abbiamo visto fatti. Che vuol dire “transitoria”, se di questa crisi non si intravede neanche la fine? – commenta il sindaco e la sua giunta esecutiva –
L’unico fatto incontestabile e sotto gli occhi di tutti è che il limite dei conferimenti giornalieri a Timpazzo è stato nuovamente innalzato a 950 tonnellate, con conseguente rapida ed ovvia saturazione del sito. Un anno di lavoro per arrivare solo a questo, mentre l’intero territorio regionale soffre e anche noi, a breve, saremo costretti a chiudere e a conferire fuori dalla Sicilia i nostri rifiuti.
Questa è una politica cieca e scandalosa, che parla di impianti per il futuro ma non trova soluzioni nel presente. Se l’assessore sa che ci sono Srr “che lavorano a macchia di leopardo”, per citarla testualmente, perché non ha ancora commissariato quelle inadempienti che non provvedono ad inviare i rifiuti oltre lo Stretto? E’ una cosa che doveva avvenire già un anno fa, invece ancora siamo qui a discutere. Nel frattempo, anche le nostre strutture collassano sotto il peso immane di questa emergenza atavica.
Siamo fortemente contrariati dall’atteggiamento dell’assessore Baglieri, e lanciamo di nuovo un appello accorato alla Regione, dato che, mentre i camion continuano ad arrivare a Timpazzo, la problematica situazione nell’Isola non è nemmeno migliorata. E’  rimasto tutto com’era, ma con in più l’aggravio della nostra condizione.
Tra l’altro, non si è più parlato nemmeno dell’ipotesi dell’ampliamento di Timpazzo, scoraggiata dai tanti vincoli in vigore. Il nostro territorio, tra TMB e discarica, nel tempo e con fatica aveva messo su un circuito virtuoso, ma lo hanno distrutto per soccorrere altre SRR negligenti ed omissive.
Da tempo, stiamo pagando un prezzo altissimo, ed è nulla in confronto a quello che si prospetta all’orizzonte. È inaccettabile, e non si può rimanere silenti di fronte ad un simile scempio. Questa cosa va risolta a Palermo e va risolta subito. Nessuno pensi di poter prendere tempo in attesa delle elezioni e di passare la patata bollente a chi verrà dopo”.

E inta⁹nto all’ Srr oggi è saltata l’ assemblea che avrebbe dovuto designare il consiglio di amministrazione e successivamente il presidente vista la vacatio lasciata da dall’ ex sindaco Balbo non rieletto. L’ assemblea è indetta per il 12 luglio

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Greco a Iaglietti su Ghelas:”revoca a Inferrera è per gravi motivi”

Pubblicato

il

Caso Ghelas: il sindaco replica così al consigliere Iaglietti: “La dichiarazione del consigliere Iaglietti, in merito alla vicenda Ghelas, lascia esterrefatti e increduli. Entrare a gamba tesa in una questione che riguarda la governance della Ghelas – società pubblica di cui l’unico proprietario è il comune di Gela – suscita preoccupazione e lascia qualche dubbio sugli interessi che ci sono in gioco”.

“Non sarò un esperto di economia aziendale come il consigliere Iaglietti che, dall’alto della sua carica di “rettore” di una università, possiede sicuramente delle competenze approfondite su diverse discipline; ma posso assicurare – continua- che l’operato seguito è perfettamente conforme a legge e nei pieni poteri del sindaco, sia riguardo alla nomina dei due componenti effettivi – dimissionari del collegio sindacale, che in relazione alla revoca dell’amministratore, in presenza di gravi motivi e a tutela dell’interesse pubblico”.

” Trovo infine paradossale far trasparire interessi elettoralistici dietro la mia decisione. Il consigliere comunale non dovrebbe infatti dimenticare che ho scelto di non candidarmi. Non mi pare che lui possa dire la stessa cosa”- conclude.

Continua a leggere

Flash news

Greco vuole nominare un nuovo Amministratore alla Ghelas e Iaglietti minaccia denuncia

Pubblicato

il

Il consigliere comunale Diego Iaglietti ha appreso che stamattina l’ormai quasi ex Sindaco di Gela, ha trasmesso al protocollo generale della Ghelas Multiservizi S.p.A., un nota con la quale chiede all’Amministratore Unico, ing. Pietro Inferrera, di convocare una assemblea con all’ordine del giorno la revoca dell’Ingegnere Inferrera da Amministratore, la nomina di un nuovo Amministratore Unico (nomina per 3 anni) e la nomina di due componenti del collegio sindacale e la determinazione dei compensi.


“E’ doveroso premette che la Ghelas Multiservizi S.p.A. è una Società pubblica e pertanto vanno rigorosamente rispettate le norme di trasparenza e pubblicità per la nomina dei componenti della stessa, ad oggi il Comune di Gela non ha pubblicato nessun avviso pubblico per la selezione di un nuovo Amministratore e neanche un avviso pubblico per la selezione dei componenti del collegio sindacale, ruolo attualmente ricoperto dai due supplenti già nominati dal Sindaco.La revoca, se deliberata, considerato che è una revoca senza giustificato motivo, comporterebbe un notevole danno erariale, visto che l’incarico dell’attuale Amministratore scadrà tra un anno. Forse il Sindaco non è informato che la Ghelas Multiservizi S.p.A. dovrà, in ogni caso, riconoscere i compensi previsti sino alla fine naturale del mandato dell’Amministratore.Ma tutto ciò non solo sarebbe illegittimo e dannoso, ma principalmente sarebbe inopportuno visto che siamo a meno di un mese dalla fine certa del suo mandato elettorale. Sarà il nuovo Sindaco che dovrà amministrare questa città a scegliere, giustamente, l’eventuale nuova guida della partecipata, nei modi e nei tempi previsti dalla Legge”- dice Iaglietti.
“Invito l’ormai quasi ex Sindaco di Gela a revocare la richiesta inviata- dice -diversamente nel mio ruolo legittimo di Consigliere Comunale e di cittadino, assieme ad altri Consiglieri con i quali mi sono confrontato, sarò costretto a rivolgermi agli uffici competenti a tutela e salvaguardia del Socio Comune di Gela, dei dipendenti della Ghelas Multiservizi e di tutti i cittadini gelesi.Mi auguro che tutto quello che è successo non c’entri nulla con l’attuale campagna elettorale, ma un famoso per personaggio politico spesso diceva: “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”.

Continua a leggere

Flash news

La Dc debutta con una lista di 12 donne e 12 uomini senza uscenti

Pubblicato

il

Dodici uomini e dodici donne nella lista della Dc di Cuffaro che debutta nelle elezioni per il consiglio comunale sostenendo Grazia Cosentino.

Ci sono due rappresentanti dei quartieri Totò Terlati e Franco Tinnirello e tra i vertici locali del partito le dott.Nuccia Vella e la dott Sara Verniccio

Non ci sono, come era già noto, il consigliere uscente Enzo Cascino e il coordinatore cittadino Giuseppe Licata.

Questa la lista:Deborah Aliotta, Luigi Bonetti,Floreana Cacioppo,Anna Cascino,Emanuele Alessandro Fama’,Paola Fasciana, Nicola Antonio Greco,Maurizio Incardona, Armando Irti,Darlene Lignano,Roberta Elisa Lobini,Rocco Minardi, Desiree Minelli,Massimo Missud, Antonino Scime’, Angelo Schembri, Rita Spataro,  Salvatore Terlati detto Totò, Arcangelo Tinnirello detto Franco, Nuccia Vella, Rosaria Linda Verniccio detta Sara, Sefora Priscilla Verdura,Vincenzo Vicino, Noemi Bucceri

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852