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Il giovane talento Noemi Romano spicca ad “Una canzone italiana”

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Un talento naturale per nulla nascosto, perchè quando Noemi dà fiato alle corde vocali si sente che non è uguale agli altri…. Un talento supportato con convinzione dai suoi giovani genitori che credono in lei e che la accompagnano nelle avventure della musica. Oggi, ad appena diciott’anni, raccoglie già i primi frutti.  Qualche giorno fa ha partecipato al contest televisivo “Una canzone italiana”, promosso dalla SPC Sound & Lino Management Berlin che si è tenuto  a Roma,  a Cinecittà World, per concorrere con decine di giovani ed è stata selezionata dagli imprenditori dello spettacolo Silvio Pacicca e Lino Sansone. L’ha presentata l’attrice gelese Carmen Morello sua madrina ufficiale,  inserita da anni alla Rai e conduttrice presso Chef per una sera. La serata è stata condotta da Molly Narciso, già collaboratrice musicale di RadioGela Express. Noemi si è esibita anche nel corso di un evento denominato ‘Una ragazza per il cinema’, trasmesso da Gold Tv ed è stata selezionata: top secret per il momento su date ed indicazioni che verranno indicati al momento opportuno.

La Spc Sound ha annunciato la sua nuova compilation digitale che verrà realizzata per i protagonisti della performance dei giorni scorsi e dei tanti artisti Big del panorama musicale italiano con i tanti successi della storia musicale in una vetrina intessuta di passione per il canto, con i nuovi artisti giovani che hanno dato il loro contributo canoro in maniera professionale. I progetti non finiscono qui ed assicurano il ricambio generazionale e l’apporto artistico dei giovani talenti tra cui c’è quello di Noemi per la quale è stata riservata la doppia esibizione.

A Gela, la giovane artista, Noemi Romano si è  esibita in piazza Roma durante il premio “Eleonora Lavore” interpretando il brano “Promettimi”.

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Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

Sud chiama Nord invoca le dimissioni del Ministro Musumeci

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Riceviamo e pubblichiamo una nota del leader di Lo afferma il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca

“Inaccettabili le dichiarazioni del ministro Musumeci rispetto alla crisi idrica che sta attanagliando le regioni del Sud Italia”.

Lo afferma il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca

“Si sveglia oggi, novello Don Chisciotte, e rimprovera le regioni di non aver speso i fondi a disposizione. Accusa gli altri di non aver fatto ciò di cui è il simbolo.

Il suo monito oggi alle regioni sul fatto che è stato utilizzato solo il 30% dei fondi contro la siccità suona come una beffa. 

Vogliamo infatti ricordare che in Sicilia è  stato il Governo Musumeci ad incassare, quando lui era presidente della Regione Siciliana, una bocciatura da parte del Governo nazionale  dei progetti siciliani presentati per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). 

Su 32 progetti, 31bocciati! Un record assoluto per una perdita complessiva di 360 milioni di euro.

Si trattava di progetti idrici presentati dal Dipartimento regionale Agricoltura, su fondi PNRR dedicati dal Ministero delle Politiche Agricole. 

Ricordiamo pure che la gestione Musumeci non è riuscita ad affidare nemmeno una gestione d’ambito sui servizi idrici, nonostante abbia commissariato le ATI, prendendo in giro tutti con un disegno di legge di ambito unico inattuabile e, infatti, mai approvato.

La mancanza di gestori ha poi provocato la perdita dei finanziamenti PNRR, con oltre 700 milioni per l’approvvigionamento  idrico per le civili abitazioni che sono andati a beneficio di altre gestioni regionali.

 Le nostre province, sprovviste di gestore unico, non hanno potuto partecipare ai bandi.

Un record fallimentare per Musumeci! 

Tutto questo accadeva quando lui era Presidente della Regione Siciliana e oggi da Ministro rimprovera le Regioni  di essere in ritardo… 

Insomma, il bue che dice cornuto all’asino!”

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Flash news

Miss Italia Sicilia, Chiara Lo Iacono a Siracusa diventa Miss Rocchetta bellezza

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Vola verso le finali regionali di Miss Italia Sicilia. Chiara Lo Iacono, studentessa gelese classe 2003, ha conquistato la fascia di Miss Rocchetta bellezza nel corso di un evento tenutosi all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, nell’ambito della prestigiosa kermesse.

Per lei dunque il sogno di Miss Italia continua, in attesa di nuovi appuntamenti in giro per l’isola che saranno il preludio delle finali nazionali.

Chiara Lo Iacono, grande appassionata di canto, sogna un futuro professionale nel mondo dello spettacolo e spera di vivere questa esperienza come una vetrina per mettere in mostra il suo talento. 

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Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

L’emergenza idrica a Manfria continua

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Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comitato di quartiere Manfria, a firma del presidente pro tempore Maurizio Cirignotta sulla situazione idrica.

“In considerazione dell’attuale crisi idrica e dela fatto che molti cittadini della zona alta, tra cui anziani e disabili, non usufruiscono da decine di giorni  del regolare approvvigionamento di acqua in quanto il gestore privato della rete rispondente ‘Divina Acquedotti’ di Riesi su concessione del “Consorzio Piana Marina” non è stata portata avanti alcuna azione tecnica per sezionare o favorire la rete e favorire le zone non servite. Tutto viene lasciato al caso favorendo sempre le stesse persone, con la scusa della bassa portata inviata da Siciliacque.

Valutando che le leggi vigenti e le responsabilità per interruzione di pubblica utilità con danno alla salute umana ed in questo caso per mancanza di acqua potabile è sancito dagli art.li 331 c.p e 340 c.p.

Ad ogni essere umano servono almeno 35 ml di acqua per ogni kg di peso corporeo in età dai 18 ai 65 anni che aumentano in caso di disabilità o vecchiaia.

In questa situazione serve lacautela sanitaria che richiama l’art. 32 Cost. ove si prevede, che “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” e che pertanto, nella situazione di emergenza, il bene “salute” appare decisivo in ogni situazione nella quale il problema possa prospettarsi.

La salute come bene primario in questo caso però viene messo in secondo piano favorendo una multi settorialità del problema patologico da sofferenza idrica che interviene alle varie età e specie nei portatori di malattie croniche che devono sopperire a Psicosi e manifestazioni Depressive conseguenti all’ abuso istituzionale perpetrato nella creazione di un clima di insicurezza fisica.

Chiede agli organi competenti di istituire una fase emergenziale per le emergenze idriche in Sicilia con il compito di attuare una erogazione sostitutiva di acqua per tutti e non solo per pochi con eventuale nomina di un commissario prefettizio che possa operare al meglio.

Si coglie occasione per ringraziare Il Sindaco, l’Assessore allo Sviluppo Economico ed il responsabile della Protezione Civile Ing. Roberto Capizzello per l’impegno profuso in relazione alla richiesta di Autobotti sostitutive alle famiglie in criticità. Ma il momento è difficile per la zona alta di Manfria soffre perché la portata non permette accumulo”.

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