Seguici su:

Politica

Il gruppo Forza Italia contro la ‘famiglia di supporto al sindaco’

Pubblicato

il

I consiglieri comunali di Forza Italia Carlo Romano e Luigi Di Dio valutano l’ atteggiamento del gruppo di famiglia in supporto al sindaco di Gela a priori, rispetto alle scelte per il tanto famigerato bene della città che non risulta prioritario.

“Se si potesse governare la città come in un condominio o in famiglia davanti ad un bel piatto di lasagne – scrivono i consiglieri Di Dio e Romano – tutto sarebbe piu’ semplice. Interventi contro consiglieri comunali di un partito come Forza Italia sono patetici e non possono essere un atto dovuto al Sindaco perché la scelta di Lucio Greco Sindaco non è stata fatta dopo una riunione con i cugini Morselli ma con i partiti e non con contenitori vuoti usati al bisogno, usando candidati delle liste senza rispettare gli accordi fatti. Vorremmo ricordare inoltre che i maldipancia sulla vicenda Ghelas sono venuti soprattutto ai fedelissimi del Sindaco e ai consiglieri responsabili, che con ascia e bastone hanno sempre difeso ad oltranza l’operato della amministrazione.
Ricordiamo inoltre ai cugini Morselli che il capogruppo e il segretario hanno avuto un confronto con il Sindaco sull’ Atto Ghelas e hanno comunicato la contrarietà di continuare con il metodo che gli atti arrivino due giorni prima di essere votati. Atti di programmazione importantissimi .
Il Contributo di Forza Italia sicuramente è stato è sarà superiore a quello fornito dai due consiglieri Morselli che votano per partito preso cosa che non faranno mai i consiglieri di Forza Italia.
Invitiamo i consiglieri Morselli a godersi le feste e continuare a svolgere il loro lavoro senza entrare in polemiche e giudizi nei confronti degli altri gruppi che come loro hanno a cuore le sorti della nostra città soprattutto in un momento difficile “.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

L’on.Scuvera unisce FdI.Grisanti verso la segreteria che dovrà confezionare l’anti “modello Gela”

Pubblicato

il

Al commissario regionale Luca Sbardella, l’on.Totò Scuvera presenterà un partito in forte crescita, il secondo circolo in Sicilia per numero di tesserati, e soprattutto un partito che arriva al congresso con la scelta unitaria del suo coordinatore e una segreteria condivisa dalle varie anime.

Sabato mattina, il congresso cittadino di FdI alle Mura Federiciane, chiude la stagione dei congressi nisseni del partito della Meloni. Arriveranno i big regionali e nazionali del partito e Scuvera lascerà la guida locale. Ne è stato il coordinatore quando FdI gelese era il partito lontano dall’1% e pian piano lo ha traghettato verso le cifre di un partito di governo. Non sono andate bene le ultime Amministrative, quando la vittoria sembrava scontata. Ma questo è un altro capitolo. Una ferita sicuramente.Ora si ricomincia con un partito che celebra un congresso unitario. Ipotesi non scontata fino a qualche tempo fa. “Ho lavorato a lungo per questo obiettivo- dice il deputato – e attraverso il dialogo e il confronto interno è stato centrato, segno che questo partito è fatto di gente matura e responsabile che ha idee e competenze e vuole partecipare e incidere nelle scelte. Sono soddisfatto di questo primo risultato”.

Il nome del coordinatore in pectore in città lo sanno già tutti. Si tratta dell’ex consigliere Pierpaolo Grisanti. Ma di questo Scuvera al momento non vuole parlare. Preferisce pensare che FdI deve operare ora per essere traino del centrodestra e partito di governo a Gela preparandosi bene alle Amministrative fra 4 anni e facendo vedere alla città quante cose il governo Schifani ha fatto e fa per aiutarla. Non un aiuto a Di Stefano ma alla città: Scuvera lo ha detto in tutte le salse in questi mesi.

Lui da deputato continuerà a occuparsi a Palermo degli aiuti necessari a Gela, il pepe nella politica locale avranno la possibilità di metterlo il coordinatore e la segreteria che dovranno preparare di qui al 2029 l’anti modello Gela

Continua a leggere

Flash news

Commissione Servizi sociali,rinviata la seduta per l’elezione del presidente

Pubblicato

il

Non c’è stato il cambio di guardia alla presidenza della Commissione servizi sociali. Come è noto, la presidente Maria Grazia Fasciana consigliera del Pd ha rassegnato le dimissioni dalla carica per i suoi impegni di lavoro.

La presidente del consiglio Paola Giudice ha convocato la seduta stamattina per eleggere il nuovo presidente che dovrebbe essere la Dem Lorena Alabiso. Ma per l’assenza di un componente si è preferito rinviare ad una nuova seduta in cui possono essere presenti tutti.

Continua a leggere

Flash news

L’on Di Paola:”La ricostruzione del Pm sull’immediato accesso alle cure sanitarie del boss Matteo Messina Denaro mette i brividi”

Pubblicato

il

La minuziosa ricostruzione del PM di Marsala sull’immediato accesso al sistema sanitario del superlatitante Matteo Messina Denaro, mette i brividi. Soprattutto se si pensa che oggi, vi sono 160 pazienti che scoprono anche dopo 8 mesi dall’esame, di avere un tumore perché l’ASP di Trapani è in abnorme e colpevole ritardo nella refertazione. Periodi differenti e responsabilità differenti, ma la sanità in Sicilia merita uno shock”. 

Lo dichiara il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Sicilia Nuccio Di Paola. 

“Se nel primo caso però è la giustizia a fare il suo corso – specifica Di Paola –  nel secondo, ovvero le inadempienze dell’ASP di Trapani, a dare risposte ai cittadini deve essere la politica. Serve un azzeramento dell’attuale management dell’azienda sanitaria trapanese con una perentoria presa di posizione del governo Schifani. Croce deve essere accompagnato fuori dall’ASP di Trapani. I partiti che compongono il governo regionale lo facciano per rispetto di quei pazienti che, non avendo ‘corsie privilegiate’, hanno atteso con dignità e silenzio, la diagnosi di un tumore. Un ritardo che probabilmente potrebbe impedire loro di accedere in tempo alle cure” – conclude Di Paola.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità