CALTANISSETTA – Un doppio appuntamento per una festa della cultura e per la città. Il maestoso e importante Palazzo Moncada, gioiello architettonico che sorge nel cuore del centro storico di Caltanissetta, apre ufficialmente i suoi nuovi spazi espositivi e con la sua nuova ala, si appresta a diventare luogo privilegiato di eventi prestigiosi e punto di riferimento del territorio nisseno e non solo. Due differenti eventi accompagneranno l’inaugurazione delle nuove e ristrutturate sale espositive della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di “Palazzo Moncada”. Il primo momento è un programma per questo sabato 17 dicembre con l’apertura della mostra personale del maestro Salvo Bonnici, dal titolo “Io siamo noi – una speranza nella ferita” a cura di Antonio Vitale. Il pittore siciliano esporrà circa cento opere realizzate dal 2010, per un itinerario che abbraccia cinque tra i più recenti ed importanti momenti espressivi ed identitari, in cui poter riassumere il suo testo artistico. Sarà un percorso pittorico, costellato da numerose installazioni che guardano alla materia ed al segno, ad avviare un viaggio suggestivo che vuole essere promotore di pace e solidarietà, accendendo i riflettori sul passato e sul presente, con l’intenzione di costruire buoni presupposti per il futuro. L’esposizione è promossa ed organizzata dalla ANVCG – Associazione Nazionale Vittime Civili Di Guerra, che si propone di diffondere una “Cultura della Pace” in opposizione netta all’oblio della guerra, ha il patrocinio del Comune di Caltanissetta e del Comune di Catania, e sarà fruibile fino a sabato 28 gennaio 2023, dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, ad ingresso gratuito. Le opere del maestro Bonnici potranno essere ammirate anche durante il secondo evento che segna l’inaugurazione della nuova ala espositiva di Palazzo Moncada. E’ la grande “Festa a Palazzo” in programma mercoledì 21 dicembre. Sarà un importante evento itinerante, dedicato a tutta la popolazione, per vivere con gioia ed entusiasmo l’apertura di uno spazio che diventa punto di incontro, scambio e condivisione, e che torna così a splendere in tutta la sua bellezza. Si inizia già alle ore 18.30 nel piazzale antistante il palazzo con l’esibizione del prestigioso Corpo Bandistico Musicale “Verdi” di Caltanissetta. A seguire il pubblico sarà invitato ad entrare all’interno del palazzo per viverlo in maniera molto coinvolgente grazie alla presenza di oltre 30 artisti che, con la regia di Marco Savatteri, letteralmente “invaderanno” varie parti dell’edificio e faranno performance estemporanee di diversa natura. Ci saranno narratori, ballerini, cantanti, attori, musicisti, giocolieri, mimi, pittori, scultori, poeti e tanti altri. Tra installazioni artistiche e luminose, racconti appassionanti sulla storia del palazzo, l’angolo della poesia con poetesse nissene, musica e danza, giochi e rime, piccoli e grandi potranno godere in maniera unica e suggestiva del bellissimo palazzo nisseno. I visitatori vivranno un’esperienza interattiva, immersiva ed evocativa, riscoprendolo come nuovo centro polifunzionale dedicato alla fruizione totale dalle molteplici possibilità artistiche. Una festa che coinvolgerà anche artisti professionisti e artisti residenti, con la partecipazione inoltre degli allievi del Liceo Statale Coreutico “Ruggero Settimo”, per lanciare un messaggio di interazione e condivisione delle arti e delle buone pratiche di socializzazione, formazione ed integrazione. “Continua il cammino verso la promozione e valorizzazione del territorio nisseno fortemente voluto dall’Amministrazione comunale – commenta l’assessore alla Cultura Marcella Natale – Palazzo Moncada è un luogo prestigioso che si offre come punto di incontro e convergenza di idee, progetti e manifestazioni che coinvolgeranno la comunità e che, insieme al vicino e bellissimo Teatro Regina Margherita e alla Biblioteca comunale Scarabelli, è già un tassello importante per la realizzazione di un sistema, di una rete culturale di cui essere fieri ed orgogliosi”. Un obiettivo su cui anche il sindaco Roberto Gambino ha già avuto modo di sottolinearne l’importanza: “Questo ulteriore momento prosegue il progetto di crescita culturale su cui lavoriamo da tempo per proiettare ancor di più Caltanissetta verso una prospettiva di rilancio che la ponga sempre più all’attenzione del panorama regionale e nazionale. Molti turisti e visitatori non conoscono la nostra realtà ma basta appena pochi minuti per restarne affascinati. Con la nuova ala espositiva di Palazzo Moncada e con gli altri presidi culturali, potenziamo l’offerta e ci poniamo nelle condizioni di essere ancor di più una comunità capace di attrarre interessi diversi”.
“Demetra, dea della prosperità tiene in mano il mondo”. Questo il tema della murales inaugurato questa mattina al plesso “Fermi” dell’istituto superiore “Majorana”. L’opera è stata realizzata dallo street artist Roberto “Robico” Collodoro con la collaborazione degli alunni del Liceo artistico Francesca Alabiso, Luca Greco, Alessio Palmieri, Stefania Sajeva, Rosario Rinaldo, Simone Arena, Francesca d’Antoni, Benedetta De Simone, Caterina Moscato.
Nell’immaginario dei ragazzi partecipanti al laboratorio artistico, la dea Demetra «rappresenta la libertà di interpretare il mondo, liberi da da ogni costrizione o compromesso». Oltre l’inaugurazione dell’opera questa mattina anche un incontro sul tema “Storie di empowerment femminile. Dalla resilienza alla leadership”.
Ad introdurre i lavori la dirigente del “Majorana” Carmelinda Bentivegna: sono intervenuti, tra gli altri, l’ex presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta Maria Grazia Vagliasindi, il presidente della Camera Penale del Foro di Gela Rocco Guarnaccia, l’assessore e vicesindaco Viviana Altamore, il consigliere del Comitato pari opportunità del Foro di Gela Rosario Giordano ed il parlamentare Ars Salvatore Scuvera. Tanti gli studenti che hanno partecipato alla conferenza, ascoltando con attenzione le parole dei relatori.
Grande festa in vista del Natale, ormai alle porte. L’Amministrazione ha previsto una serie di eventi per venerdì 6 – sabato 7 e domenica 8 dicembre
Venerdì 6 dicembre alle 12,00 Conferenza stampa di presentazione sulle arie di famose opere liriche che saranno eseguite sabato sera dal soprano gelese Ylenia Di Stefano, accompagnata al pianoforte dal maestro Francesco Falci;
Ore 16,30 inaugurazione mostra di artigianato degli antichi mestieri da salvaguardare e custodire all’ex monastero delle Benedettine;
Ore 18,30 accensione dell’Albero di Piazza Umberto alla presenza del Sindaco e di tutta la giunta, con la presentazione di Ruggero Sardo e della band Civico 94;
Ore 19,00 musica live Cleos ex monastero Benedettine.Sabato 7 dicembreOre 19,00 musica live con gli Sugar Overdose ex monastero Benedettine;
Ore 20,30 Arie liriche con il Soprano Ylenia Di Stefano ed il maestro Francesco Falci da palazzo Nocera.Domenica 8 dicembreOre 19,00 musica live con i Panta Rei ex monastero Benedettine.
Caltanissetta- Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, in occasione della loro presenza in città, per attività istituzionale, ha incontrato il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Francesca Fava (Direttore del Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine) e il Dirigente Superiore della Polizia di Stato Santo Puccia, (Direttore del Servizio Polizia Stradale della Direzione Centrale per la Polizia Stradale Ferroviaria delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato).
La d.ssa Fava, nella sala Emanuela Loi della Questura, ha incontrato i Dirigenti degli U.P.G.S.P. delle Questure della Sicilia Occidentale; il dr Puccia, presso la sala Morici di Sicilbanca, ha incontrato i Dirigenti delle Sezioni Polizia Stradale della Sicilia.
Ai Dirigenti della Polizia di Stato, che in mattinata avevano partecipato alla scopertura del dipinto dedicato ai cinofili, ubicato nell’atrio della Questura, il Questore ha donato il libro del Commissario della Polizia di Stato Salvatore Falzone, sulla storia della Polizia a Caltanissetta e l’Assistente Capo Coordinatore Miliziano ha donato una serigrafia, denominata “Nobel”, da lui stesso realizzata.