E’ iniziata la consegna alle famiglie dei KIT da ritirare nell’area dedicata in Via Settefarine (ex. mercato settimanale). Stamattina le operazioni si sono svolte secondo la tabella di marcia. La giusta comunicazione ha permesso l’ ordine: si sono presentati i cittadini il cui cognome inizia per A.
La Impianti SRR ha comunicato alla cittadinanza che da domani, 5 ottobre la consegna dei mastelli continuerà secondo il seguente calendario:
5 ottobre da AARDEMA Elsje a ALABISO Vincenzo
6 ottobre da ALAIMO Angelina a ALLAYA Marouan
7 ottobre da ALLEGRINO Benito a ANTONUCCIO Vincenzo
9 ottobre da ANTONUZZO Angelo a ARRIA Attilio
10 ottobre da ARSENIA Mihaela a AZZOPPARDI Massimiliano
11 ottobre da BACARELLA Angelo a BELLIA Teresa
12 ottobre da BELLINO Anna Maria Elena a BIUNDO Vincenzo
13 ottobre da BIZZINI Angelo a BOTTA Orazio
14 ottobre da BOTTARO Andrea a BUCCERI Patrizia
16 ottobre da BUCCHERI Angelo a CACI Vito
17 ottobre da CACI Angelo a CAFA’ Vincenzo
18 ottobre da CAFFARELLO Giulio a CAMMALLERI Vincenzo
19 ottobre da CAMMARANA Cristoforo a CANNIZZARO Vincenzo
20 ottobre da CANNIZZO Angelo a CARFI’ Vito
21 ottobre da CARINO Grazia a CARVANA Nicola Giuseppe
23 ottobre da CASA Angela a CASCINO Vincenzo
24 ottobre da CASCIO Aurelio a CASSARINO Vincenzo
25 ottobre da CASSARO Concetto a CATALANO Vittorio
26 ottobre da CATALDI Corrado a CAVALERI Vincenzo
27 ottobre da CAVALERI Cristian a CIARAMELLA Vincenzo
28 ottobre da CICALA Biagio a CIPOLLA Venere
30 ottobre da CIPRESSO Paolo a COLLODORO Vincenzo
31 ottobre da COLLORA’ Arianna a CORALLO Vincenzo
3 novembre da CORAZZINI Ferdinando a COSTARELLI Vincenzo
4 novembre da COSTESCU Elena a CURVA’ Stefania
6 novembre da CUSENTINO Crocifisso a D’AMICO Saverio
7 novembre da DAMMAGGIO Antonia a DE SANTIS Marco
8 novembre da DE SIMONE Annamaria a DI CHIARA Natalia
9 novembre da DI CORRADO Carmela a DI FEDE Virginia
10 novembre da DI FORTE Antonino a DI PAOLO Vittorio
11 novembre da DI PASQUA Salvatore a DI STEFANO Vincenzo
13 novembre da DI TAVI Giovanni a DZEMSKAYA Elina
14 novembre da EDIGIU Osagie a FALCONE Silvana
15 novembre da FALCONERI Carmelo a FARRUGGIA Vincenzo
16 novembre da FARRUGGIO Vincenzo a FERRACANI Michele
17 novembre da FERRANTE Angela a FESTANTE Vincenzo
18 novembre da FIACCABRINO Caterina a FRAGLICA Vito
20 novembre da FRANCAVILLA Ruggero a GAMBUZZA Vincenzo
21 novembre da GAMMINO Angela a GERMANO Saverio
22 novembre da GEROTTI Adelaide a GIARRUSSO Rosario
23 novembre da GIBALDI Francesco a GIUDICE Vincenzo
24 novembre da GIUDICI Antonino a GRAVINA Stephanie
25 novembre da GRAZIANI Angela a GUARNINI Dorotea
27 novembre da GUARRACI Antonietta a HARIZI Fatime
28 novembre da HARPER Franca a INCARDONA Ilenia
29 novembre da INCORVAIA Andrea a INTERNULLO Salvatore
30 novembre da INTOCI Francesco a IZZIA Vincenzo
1 dicembre da JAITEH Khalifa a LAURETTA Vincenzo
2 dicembre da LAURIA Antonio a LI VOTI Giuseppe
4 dicembre da LIAO Yiuping a LIONTI Vincenzo
5 dicembre da LIPARI Vittorio a LO RE Rosalia
6 dicembre da LO SARDO Piero a LUCA Salvatore
7 dicembre da LUCCHESE Anna Maria a MAGANUCO Vincenzo
9 dicembre da MAGANUCO Anna a MANISCALCO Vincenzo
11 dicembre da MANNA Cristoforo a MARTINEZ Rosario
12 dicembre da MARTINI Emanuele a MELFI Salvatore
13 dicembre da MELI Angelo a MIANO Rita
14 dicembre da MICALE Giorgio a MIRANDA Sebastiano
15 dicembre da MIRISOLA Giovanni a MORELLO Viviana
16 dicembre da MORETTI Emanuela a MULE’ Vincenzo
18 dicembre da MUNCIBI’ Aldo a NICASTRO Viviana
19 dicembre da NICOLAE Elena a OCCHIPINTO Sonia
20 dicembre da OCEANA Alessio a PALMERI Vincenzo
21 dicembre da PALMIERI Angela a PASQUALINO Vincenzo
22 dicembre da PASSAFIUME Agostino a PERETTI Salvatore
23 dicembre da PERGOLIZZI Vincenzo a PIRNACI Vincenzo
27 dicembre da PIRO Anna Maria a PIZZARDO Nicola
28 dicembre da PIZZATI Francesco a PRUNAR Mariana
29 dicembre da PSAILA Alberto a RAMUNNO Filippa
30 dicembre da RANDAZZO Albina a RINELLI Rosaria
2 gennaio da RINZIVILLO Alessandro a ROMANO Gianluca
3 gennaio da ROMANO Giovanna a RUSSELLO Simona
4 gennaio da RUSSELLO Tony a SALINARI Nunzio
5 gennaio da SALINITRO Adriano a SAPIO Michele
8 gennaio da SAPONETTO Deborah a SCEPIS Melania
9 gennaio da SCERRA Albina a SCIACCA Sergio
10 gennaio da SCIACCHITANO Anna a SCICOLONE Vincenzo
11 gennaio da SCIFO Angela a SEMPLICE Sergio
12 gennaio da SEMPREVISTO Salvatore a SMORTA Vincenzo
13 gennaio da SOLA Alessandro a STANCO Cataldo
15 gennaio da STAZZONE Elisabetta a TALLARITA Vincenzo
16 gennaio da TALLEGRA Alessandro a TERLATI Valeria
17 gennaio da TERMINE Elisa a TOZZI Serafina
18 gennaio da TRAGNO Calogero a TRUPULENTO Silvio
19 gennaio da TRUFOLO Antonino a TURCO Vincenza
20 gennaio da TURINI Crocifisso a VELIERI Giovannina
22 gennaio da VELLA Alessandro a VENTURA Vincenzo
23 gennaio da VENUTI Amelia a VULLO Sinfarosa
24 gennaio da WAJID Abdul a ZWERVER Pieternella
L’orario di consegna sarà il seguente: dalle ore 8:00 alle ore 12:30 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 dal lunedi al sabato (escluso i festivi)
Dovrà essere mostrata carta di identità e tessera sanitaria/codice fiscale.
Gli utenti che non possono recarsi nel luogo di consegna, sito nell’area di via Settefarine (ex mercato settimanale) potranno delegare al ritiro, in loro vece, fornendo al delegato, oltre la delega, copia del proprio documento di identità e copia della tessera sanitaria/codice fiscale.
I contenitori sono dotati di cip in modo che gli utenti potranno essere controllati e se non conferiscono vengono monitorati. Le operazioni sono dirette dall’ ing. Grazia Cosentino.
Il kit che viene consegnato si compone di 5 contenitori (uno per gli imballaggi di vetro, uno per gli imballaggi di plastica e lattine, uno per carta/cartone, uno per l’umido organico, uno per il residuo secco non riciclabile), un pieghevole con la guida alla corretta raccolta differenziata e il calendario dei conferimenti.
Per quanto riguarda la carta ed il vetro, questi devono essere messi direttamente nei contenitori senza sacchetti.
Tutte le altre frazioni (plastica/metalli/secco residuale) possono essere conferite in sacchi generici purché siano trasparenti e mai neri.
Al fine di rendere più semplice il conferimento e potenziare il servizio, i cittadini potranno scaricare la App K-Tarip per visionare il calendario e ottenere indicazioni sulla destinazione dei rifiuti (funzione Riciclabolario).
Oltre 400 mila euro alle scuole siciliane per il progetto “Non solo Mizzica – Il siciliano, la lingua di un popolo”, che prevede interventi di diffusione e promozione del dialetto. Il dipartimento regionale dell’Istruzione ha approvato la graduatoria definitiva degli istituti scolastici con sede in Sicilia che otterranno i fondi.
Nello specifico, sono state ammesse al finanziamento 65 proposte curriculari ed extracurriculari di Tipo A, che riguarda le scuole di ogni ordine e grado, il cui costo massimo non doveva superare i cinquemila euro; due quelle di Tipo B, per i progetti che prevedono partenariati tra istituti superiori, con un liceo coreutico-musicale nel ruolo di istituto capofila e con un costo massimo finanziabile di 60 mila euro ciascuno. I fondi impegnati raggiungono circa 325 mila euro per gli interventi di Tipo A, e poco meno di 80 mila euro per il Tipo B, per un importo totale di poco 404 mila euro circa. Il decreto di approvazione della graduatoria dispone l’immediato pagamento dell’80 per cento della spesa complessiva, mentre il restante 20 per cento sarà liquidato all’atto della rendicontazione da parte degli istituti scolastici beneficiari.
Le attività finanziate riguarderanno, fra l’altro, studi e ricerche sui dialetti locali (anche in collaborazione con università, centri di ricerca, associazioni culturali ed esperti), alla scoperta di proverbi, poesie, detti, canti, nenie, filastrocche, “cunti”, secondo i diversi codici espressivi (fonici/uditivi, visivo/gestuali). Sono previsti anche incontri e giornate studio, organizzati anche in forma aggregata tra più scuole, per l’analisi delle manifestazioni culturali tipiche della tradizione popolare siciliana (mercati, spettacoli tipici, usanze, tradizioni, riti religiosi); laboratori di diffusione della lingua siciliana; incontri con cantastorie, pupari e altri artisti; scambio intergenerazionale attraverso l’incontro fra giovani e anziani; spettacoli ed elaborati artistici; costituzione di fonti bibliografiche e archivi documentali, anche sonori; messa in rete di archivi e fonti.
Nell’ambito dell’intervento di Tipo B, in particolare, saranno promossi laboratori finalizzati alla realizzazione di composizioni, interpretazioni e rappresentazioni artistiche; eventi con artisti siciliani e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. Meta finale sarà una manifestazione pubblica che coinvolgerà personaggi e artisti in veste di testimonial. Le attività potranno svolgersi anche al di fuori del periodo e dell’orario scolastico/accademico.
Il testo integrale del decreto e le graduatorie definitive sono disponibili sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo link.
Il Centro di aiuto alla vita promuove un corso base di volontariato per conoscere il volontariato e dare senso e significato più profondo alla vita, per dare la possibilità di sperimentare la condivisione e la solidarietà, per non restare indifferenti di fronte ai bisogni dell’umanità, –
Le relazioni si svolgeranno ogni venerdì dalle ore 17,30 alle 19,30 a partire da domani venerdì 3 Maggio 2024, presso la sede del C.A.V. che si trova in via Paolo Orsi,2 in Gela (locali ex segreteria universitaria, sotto il Liceo Classico ) e termineranno venerdì 24 maggio. Per totale 8 ore in soli 4 incontri. Saranno trattate tematiche sul volontariato, anche con l’ausilio di audiovisivi
Il corso, della durata di 8 ore, è gratuito e possono paritecipare ambosessi dai 18 anni in su, ai quali verrà rilasciato attestato di partecipazione per eventuale credito formativo
Le iscrizioni si ricevono fino a venerdì 03 Maggio 2024 (giorno in cui inizia il corso). Comunicando la propria adesione su WhatsApp 349 475 9356 indicando il proprio nominativo, età, telefono, e- mail .
I Centri di Aiuto alla Vita (CAV) e i Servizi di Aiuto alla Vita (SAV) costituiscono le sedi operative del Movimento Per la Vita, rispondendo in modo concreto alle necessità di donne che vivono una gravidanza difficile da accogliere o da vivere.
Con oltre 350 sedi, dislocate nel territorio italiano, i CAV rispondono in maniera concreta alle necessità di donne e ragazze incinta, madri che scoprono una gravidanza inattesa, coppie, compagni con molte paure e così via. È il luogo fisico in cui una donna viene accolta, in cui i volontari si prendono cura di lei e percorrono un pezzo di strada, quando necessario alla singola donna, nel delicato momento della gravidanza.
I CAV sono le mani e i sorrisi del Movimento, quelli dei volontari, e sono scrigni di storie difficili, quasi sempre a lieto fine, di speranze perdute e ritrovate, di fiducia smarrita e restituita perché nessuna mamma ha mai rimpianto la scelta di far nascere il bambino che aspettava se accolta o accompagnata
Lentini– Sarà il conduttore televisivo e autore Tv Salvo La Rosa a presentare il libro “La comunicazione cristiana nei social” (edizione Apalós) di Salvatore Di Salvo che si terrà giovedì 2 maggio, alle 19,30, nella chiesa Sant’Alfio e Santa Maria La Cava di Lentini.
L’evento promosso dalla Parrocchia Santa Maria La Cava e Sant’Alfio, dal Comitato della Festa di Sant’Alfio, dai devoti spingitori della Vara di Sant’Alfio, dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dall’Ucsi, farà tappa a Lentini in occasione della novena in preparazione dei festeggiamenti in onore di Sant’Alfio, patrono della città.
La presentazione ha avuto il patrocino dell’amministrazione comunale e il sostegno dell’Azione cattolica italiana, dall’associazione nazionale carabinieri, dall’Associazione nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica, sezione territoriale di Catania, dall’Archeoclub, dalla Pro Loco di Lentini, dall’Unpli di Siracusa, e dal settimanale Cammino, da Radio Una Voce Vicina In Blu e dalla libreria “Amore”.
L’evento, moderato da Luca Marino, presidente della Cooperativa “Cammino”, sarà aperto con l’intervento musicale del maestro Cunegonda De Cicco, l’organista che suonerà alcuni brani con l’organo monumentale della chiesa madre di S. Alfio, appena restaurato grazie ai fondi messi a disposizione della Regione siciliana ed ad un contributo dell’Otto per mille dall’azienda “Artigiana organi” di Francesco Olivieri. Poi i saluti di don Maurizio Pizzo, parroco della chiesa Madre, del sindaco Rosario Lo Faro, del presidente del Comitato “Festa di Sant’Alfio” Pippo Cosentino, del primo spingitore dei Devoti spingitori della “Vara di Sant’Alfio” Cirino Sambasile e del presidente provinciale dell’Unpli Siracusa Luca Fazzino.
Il libro del giornalista Di Salvo, collaboratore del Giornale di Sicilia, redattore del settimanale Cammino, direttore di Radio Una Voce Vicina in Blu, segretario nazionale Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, è una riflessione che ci riporta alle parole di papa Francesco pronunciate nel 2014 durante la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. In quell’occasione il Santo Padre esortava quanti si occupavano a vario titolo di comunicazione a creare una rete digitale di umanità. Non una rete di fili ma di persone. Durante la pandemia, Di Salvo vede nascere il profilo social di Sabrina Fugazza, collaboratrice dell’Opera “San Luigi Orione” della provincia di Pavia, la quale cerca di comunicare in una maniera differente profondi temi spirituali e personali.
Un nuovo modo di informare, di condividere qualcosa ma anche di consegnare messaggi al mondo degli internauti. La prossimità del messaggio, che diventa “conquista per conquistare” l’altro, divenendo vicinanza e condivisione. Ciò che colpisce Di Salvo è che Sabrina Fugazza, tramite Instagram, posta giornalmente non messaggi che mettono al centro la persona, cioè l’io, ma messaggi con contenuti anche religiosi, legati ai diversi momenti della vita della chiesa e del mondo ecclesiale con una creatività tutta personale, in un percorso unico e propositivo nel suo genere.
Di Salvo sceglie 13 post tra i circa 4 mila di Sabrina Fugazza, da inserire nel libro, facendoli commentare a don Luca Roveda, agiografo della diocesi di Pavia, e a don Arturo Grasso, direttore dell’Ufficio comunicazione della Cesi e della diocesi di Acireale. “Il viola è un colore che profuma” è il claim di Sabrina Fugazza, che nasce da una profonda conversazione personale e spirituale. La caratteristica del colore viola comunica il senso della metamorfosi, della spiritualità e del mistero che si riflette nella comunicazione utilizzata nei social, intervenendo nel libro con “Il linguaggio visivo per conoscere, esprimersi, comunicare” e “E’ il cielo che regge la terra”, unitamente ad alcuni elaborati grafici di Gabriele Poggi e all’intervento di Orazio Mezzio, direttore del settimanale “Cammino” di Siracusa, in cui si descrive l’Allineamento fra cielo e terra nel Mediterraneo, crocevia di popoli. Presenti anche i contributi: “Tradurre” di Luigi Ferraiuolo, segretario generale del “Premio Buone Notizie”; “Libertà e limiti della rete” di Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 e Radio InBlu; “L’ascolto nel silenzio di Giuseppe” di Luciano Regolo, condirettore di Famiglia Cristiana e Maria Con Te; “Mettersi a servizio dell’altro” di Alessandra Ferraro, direttore di Isoradio Rai; “Usi e abusi dei social media” di Francesco Pira, professore associato di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi e direttore del master in Esperto della Comunicazione Digitale Università di Messina; “Comunicare e bene” di Don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter; “Comunicare la verità” di Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia; “Arrivare al cuore degli uomini” di Luca Marino, presidente della cooperativa del Settimanale diocesano “Cammino”; “Isole digitali” di Salvo La Rosa, conduttore e autore televisivo, direttore artistico Tgs, Rtp, Rgs, Antenna dello Stretto.
La prefezione di padre Francesco Occhetta, s.i., e la postfazione di Vincenzo Varagona. Durante la serata verrà presentato anche il libro “ComunIcare, 20 giornalisti in dialogo con il Pontefice”, edito dalla Lev (Libreria Editrice Vaticana), a cura di Vincenzo Varagona e Salvatore Di Salvo, con la prefezione di Paolo Ruffini.