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Gli appuntamenti con la musica alle Mura Federiciane

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Continua a scorrere il calendario degli appuntamenti dei concerti organizzati dall’ associazione ‘Amici della musica” che non molla nonostante le ruberie subite sbato scorso. Venerdì 10 giugno 2022 ore 19,45 è previsto il Recital del chitarrista Massimiliano Cona.

Domenica 12 giugno 2022 ore 19,45

Concerto del quintetto Bellini

Monia Placenti (soprano)

Cristina Marazzotta (clarinetto)

Orazio Sammartino (tromba)

Marco Di Menza (violino)

Nuccia Scerra ( pianoforte)

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Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

In ricordo di Paolo Borsellino

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Dal commissario del Pli Gianni Incardona riceviamo e pubblichiamo:

Oggi 19 luglio 2025, in occasione del 33esimo anniversario  della strage di via D’Amelio in cui fu trucidato il Magistrato Paolo Borsellino e cinque Uomini della sua scorta, il segretario nazionale del PLI Geom Grazio Trufolo, il commissario cittadino Dott. Gianni incardona, il direttivo e tanti tra amici e simpatizzanti del PLI di Gela, commemorano con deferenza e commozione un Uomo e un Magistrato,Paolo Emanuele Borsellino, diventato da qualche mese Capo della procura della Repubblica a Marsala, in cui il CSM l’aveva preferito a un magistrato più anziano di età ” per la sua particolarissima competenza professionale nel settore della delinquenza organizzata in generale  e di quella di stampo mafioso in particolare”. Si ricorda ai più giovani che passò dodici anni all’ufficio istruzione di Palermo con Falcone uomo di punta del pool costituito da Antonino Caponnetto, con Falcone estensore dell’ordinanza istruttoria del primo maxi-processo a cosa nostra.E così un mese dopo la strage di  Capaci e ventitre’ giorni prima del proprio assassinio, il Giudice Borsellino disse in pubblico ” Giovanni ha cominciato a morire tanto tempo fa. Questo paese, lo Stato, la magistratura che forse ha più colpe di ogni altro,cominciarono a farlo morire  nel gennaio 1988 quando gli fu negata la guida dell’ufficio istruzione di Palermo. Anzi, forse cominciò a morire l’anno prima: quando Sciascia sul Corriere bollo’ me e l’amico Leoluca Orlando come professionisti dell’antimafia”.

Occorre dire che le stragi di Capaci e via D’Amelio sono gli eventi più funesti della prima Repubblica alla pari della strage di di Portella della Ginestra e del delitto Moro e in ogni caso hanno segnato un momento di rivolta collettiva  e una crescita duratura  della coscienza antimafia in Sicilia e in tutto il Paese.  

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Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

Cafà:”basta con i comunicati polemici, lavoriamo insieme per il bene collettivo”

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Dall’avv.Paolo Cafà riceviamo e pubblichiamo:

Tutti i cittadini di Gela, politici o apolitici, di destra, di centro o di sinistra, sono fortemente preoccupati del destino della sanità gelese che rischia di subire un ulteriore depotenziamento e la perdita di 16 posti letto. La nostra città non merita una sanità così deficitaria, anzi, essendo riconosciuta come territorio ad alto rischio ambientale e industriale, merita più di quanto il presidio sanitario offra attualmente. Negli anni la nostra comunità è stata falcidiata da 9 mila morti per neoplasie e malattie cardiocircolatorie nel periodo che va dal 2006 al 2013, come verificato dall’Istituto Superiore della Sanità. Un aumento di patologie nefaste rispetto alla media nazionale di oltre il 60%. Ancora oggi molti bambini nascono con malformazioni urogenitali. Il quadro è preoccupante. In un contesto simile, sulla base di studi epidemiologici, a Gela dovrebbe esserci un presidio ospedaliero importante in grado di potere rispondere alle esigenze dei cittadini, costretti invece a fare i viaggi della speranza lontano dal luogo in cui sono nati e si sono ammalati. Il Sindaco Terenziano Di Stefano, il Consiglio Comunale, le organizzazioni e associazioni categoriali sanitarie, i sindacati stanno portando avanti una vertenza importante e decisiva per salvare la sanità a Gela e potenziarla, chiedendo alla Regione Siciliana, attraverso le sue istituzioni, di non tagliare alcun posto letto dei 16 previsti nel Piano Sanitario Regionale e di applicare la pianta organica del 2019. In questi giorni è stato predisposto un tavolo permanente di politici, di cittadini, di sindacalisti che sta lavorando nell’unità per scongiurare i tagli e il depotenziamento. Il Sindaco, l’amministrazione, il Consiglio Comunale, la Deputazione Regionale e Nazionale sono forti di un mandato collettivo conferito da tutta la città, in forza del quale la regione si deve fare carico delle rivendicazioni legittime del territorio in materia sanitaria, che sono state partecipate formalmente ed informalmente alle istituzioni regionali.

Questa comune causa non è politica, non è di appartenenza, non è elettorale, non è pubblicitaria, ma è una battaglia legittima di civiltà per salvaguardare la salute di tutti. In questi giorni ed in queste ore, mancando poco tempo alla convocazione della Commissione Regionale Sanità, il cui parere è vincolante per decidere sulla rete sanitaria gelese, non possiamo permetterci tra i vari attori istituzionali divisioni e fraintendimenti, bensì unità tra tutte le forze politiche, a tutti i livelli, tra i rappresentanti delle istituzioni sindacali e categoriali, perché l’obiettivo è il bene assoluto della salute dei cittadini, i quali non ci capirebbero se si andasse divisi ed isolati nel confronto regionale. Allora diventa indispensabile ed utile sopire le polemiche che depotenziano la credibilità di una legittima rivendicazione della comunità gelese, con grave danno ai gelesi. È prioritario chiarirsi tra politici di diversa appartenenza per andare uniti a Palermo e sostenere una giusta causa, quella della dignità e della salute. Basta con i comunicati polemici e lavoriamo assieme per il bene collettivo.

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Spettacolo

“Armonia in Scala”: il coro Perfetta Letizia in concerto sulla scalinata della Chiesa Madre

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Una serata di grande suggestione con il concerto “Armonia in Scala”, che si terrà martedì 22 luglio alle 21:30 sulla scalinata della Chiesa Madre, nel cuore del centro storico. L’iniziativa, promossa dal Coro Polifonico Perfetta Letizia con il patrocinio del Comune di Gela – Assessorato alla Cultura, si inserisce nel solco delle manifestazioni culturali che valorizzano i luoghi simbolo della città attraverso la forza espressiva della musica e delle arti. “Armonia in Scala” non è solo un concerto, ma un’esperienza artistica immersiva.

La scalinata si trasformerà in palcoscenico naturale, illuminato da centinaia di candele, creando un’atmosfera calda, raccolta e spirituale, in perfetta sintonia con lo spirito del repertorio proposto. L’evento rappresenta un invito a rallentare, ad ascoltare, a condividere la bellezza. Ogni brano sarà accompagnato da brevi introduzioni poetiche e riflessive, pensate per guidare l’ascolto del pubblico e rafforzare il legame tra musica, luogo e significato. Sarà presente il tenore partenopeo Yuri Corace Cassarà, applaudito per la sua vocalità lirica ed espressiva, accompagnato al pianoforte dal M° Francesco Falci, musicista di solida formazione e intensa sensibilità interpretativa.

In un duetto particolarmente atteso, Yuri Corace si esibirà accanto alla mezzosoprano Melissa Minardi, oanche direttrice del Coro Perfetta Letizia, per regalare al pubblico un momento di forte impatto vocale ed emotivo. Il Direttore sarà coadiuvato dal M° Katia Spinello che accompagnerà il Coro al pianoforte. Il concerto sarà arricchito anche dalla presenza speciale del M° Massimo Pardo, primo pianista del coro nel lontano 1998, che torna simbolicamente sul “palco” per rinnovare il legame tra passato e presente, tra memoria e continuità.

Apriranno ufficialmente la serata i saluti istituzionali del Sindaco di Gela, Terenziano Di Stefano, dell’Assessore al Turismo, Romina Morselli e del Direttore Artistico di Gela Estate 2025, Francesco Barone. «In un tempo che spesso divide, la musica resta uno dei pochi spazi dove l’armonia è ancora possibile. Portare le voci del coro su una scala, davanti alla Chiesa Madre, è stato un modo per dire che anche salire può essere un gesto collettivo. E se lo si fa cantando, allora nessuno resta indietro» ha detto Mario Turco, Direttore Artistico del coro Polifonico Perfetta Letizia. 

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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