Seguici su:

Attualità

Gli operatori della formazione contro le norme della finanziaria

Pubblicato

il

Gli operatori della formazione chiedono che sia convocato il comitato per le politiche Regionali della Formazione Professionale per rivedere le recenti norme della finanziaria che mettono a rischio l’esistenza stessa degli enti medi e piccoli.


Le associazioni datoriali della formazione chiedono di modificare con urgenza la norma approvata in finanziaria, che elimina il tetto massimo di corsi assegnabili ad ogni ente per ciascun avviso e che richiede l’assunzione a tempo indeterminato un direttore, un tutor, un operatore di segreteria e un operatore ausiliario per ciascuna sede distaccata degli enti, mettendo a rischio la sopravvivenza stessa degli enti.

L’Assessore alla Formazione, Mimmo Turano, ha già fatto sapere che si confronterà con le associazioni in merito all’obbligo di aumentare il personale, ma per le associazioni maggiormente rappresentative del settore della Formazione Professionale in Sicilia, non può essere sufficiente.

In una nota indirizzata all’Assessore, le associazioni scrivono che “le norme approvate sono due ed entrambe hanno pesantissime ricadute negative sul sistema.

La notte dell’otto gennaio 2024, gli eventi che si sono verificati sono gravissimi, non è pensabile che un settore strategico come quello dell’istruzione e della formazione professionale, destinato a formare migliaia di giovani siciliani e che impiega altrettante migliaia di lavoratori, venga condizionato dalle scelte di pochi.

La norma è stata inserita nella notte, un passaggio veloce nel maxi-emendamento. Eppure rischia di far finire sulla strada circa duemila persone, il 70 per cento dei dipendenti degli enti di formazione. Ha creato uno scontro politico nella maggioranza la riforma del settore inserita last minute nella Finanziaria approvata martedì mattina dall’Ars: due commi che fanno saltare il tetto per il budget di ciascun ente e che obbligano tutte le sedi decentrate a fare almeno quattro assunzioni. Il timore delle associazioni di categoria è che le nuove regole agevolino gli enti più grossi, di fatto portando alla chiusura quelli più piccoli, che però danno lavoro alla maggior parte dei dipendenti.

All’attacco anche i sindacati: per l’Ugl la riforma farebbe tornare un oligopolio nel settore, al centro di molti scandali negli anni passati. E contro la norma si scaglia anche l’assessore regionale alla Formazione, Girolamo Turano: l’esponente leghista sta già lavorando a un provvedimento che ripristini la situazione precedente. Critiche alle nuove regole arrivano anche dal deputato Vincenzo Figuccia.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Gli Sbandieratori di Gela all’Infiorata di Noto

Pubblicato

il

Gli Sbandieratori di Gela parteciperanno all’Infiorata di Noto 2024, un evento che si svolge dal 17 al 21 maggio. Questa 45ª edizione dell’Infiorata è dedicata al “Centenario dalla morte di Giacomo Puccini” e vedrà i fiori trasformarsi in opere ispirate al genio del compositore italiano1.

Durante l’Infiorata, oltre alla tradizionale infiorata, saranno previsti concerti, esibizioni di artisti di vario genere, sfilate e sbandieratori.

Gli Sbandieratori di Gela si esibiranno con coreografie di alto impatto visivo, contribuendo a rendere l’evento ancora più spettacolare. Il gruppo è ormai richiesto in molti eventi soprattutto adesso che si sono aggiunti nuovi comportamenti al team storico.

Un’ occasione per ammirare la bellezza dei fiori e l’arte dei sbandieratori durante l’Infiorata di Noto!

I partecipanti:
Valter e Steven Miccichè, Salvatore Spinello, Ferdinando Baldacchino, Pino Lentini, Alessandro Ferro, Deborah Selicato, Salvatore Ferrara, Alex Lombardo, Mario Parisi, Samuele Casciana, Giulio Scrivano, Federico Fargetta, Gianluca Giannone, Flavia Lionti.

Continua a leggere

Attualità

Oggi giornata di pulizia della spiaggia

Pubblicato

il

La voglia di bello e pulito ha, ormai, contagiato tantissimo . Oggi pomeriggio alle 16:00 il gruppo sociale ‘Gela che cambia’ sarà un’occasione per rendere pulita la spiaggia del Lungomare sud e il suo circondario e per accogliere i tanti bagnanti. Accoglie l’iniziativa di Generazione Gela e la pulizia diventa un evento comune.


Un modo per sensibilizzare chi non si cura di abbandonare qualche cartaccia sparsa, bottiglia di plastica o sigarette o verso chi non si cura dell’ambiente e maltratta i beni comuni.


“Naturalmente vi esorto ancora a essere numerosi – ha raccomandato il presidente Emanuele Sacco – perché così insieme ci incoraggiamo a sostenere i nostri propositi che sono quelli di una GELA CHE CAMBIA mentalità”.

La zona presa in esame custodisce un passaggio in spiaggia reso praticabile dal Comitato di quartiere Ospizio Marino grazie al lavoro dei residenti.

Continua a leggere

Attualità

Musei aperti domani con biglietto ad un euro

Pubblicato

il

Palermo – Anche la Regione Siciliana aderisce alla Notte europea dei musei. Domani, sabato 18 maggio, molti luoghi della cultura, inclusi i parchi archeologici, resteranno aperti nelle ore serali al prezzo simbolico di un euro. Inoltre saranno proposte visite guidate, mostre speciali, performance artistiche e laboratori per bambini.

L’iniziativa nasce con il patrocinio dell’Unesco, del Consiglio d’Europa e dell’International Council of Musems per incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio artistico e culturale.


Il 18 maggio, per diffondere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale europea, la Villa Romana del Casale rimarrà aperta al pubblico dalle ore 20:00 alle ore 24:00, ultimo ingresso ore 23:00, e sarà possibile l’ingresso pagando un importo simbolico di un euro.

Peccato che a Gela non vi sono musei aperti…..

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852