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Attualità

Il ritorno della cicogna bianca in Sicilia sara’ celebrato il 30 aprile

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Cicogna Day: una festa dedicata alle cicogne bianche. Nella Piana di Gela è ormai un evento famoso che celebra la nidificazione di questa rara e minacciata specie in Sicilia, ma quest’anno ha un valore aggiunto.

Un gruppo di giovani paladini dell’ambiente ha scelto di rimanere in Sicilia e nel bel mezzo del deserto della Piana di Gela ha creato un’oasi naturale. Dal 2017, con l’aiuto della Fondazione Pro Biodiversità e dell’associazione Centro di Educazione Ambientale ODV un luogo senza speranza, arido e vuoto si è trasformato in una rigogliosa, vitale e colorata riserva naturale denominata Geloi Wetland.

Questa riqualificazione ambientale ha convinto anche loro: le cicogne bianche nidificano in piattaforme in legno, installate appositamente dagli operatori della riserva, al sicuro dalle minacce umane. Un anno fa, infatti, sceglievano tralicci elettrici per costruire i nidi, rischiando di morire folgorate e ferite dai cavi; adesso accudiscono i pulcini dall’alto di pali in legno e si nutrono in prossimità di laghetti e acquitrini, non sentendo più la necessità di alimentarsi in pericolose discariche.

Per questo motivo il team Geloi organizza, assieme a tantissime associazioni, aziende agricole e altre attività, un’intera giornata dedicata alla specie e alla biodiversità.

Domenica 30 aprile, in mattinata sono previsti giochi e laboratori per bambini di ogni età, nel pomeriggio visite guidate e momenti dedicati alla tutela della cicogna bianca con l’installazione di una nuova casa-nido a cura del Fai Delegazione di Caltanissetta, per poi immergersi nelle atmosfere del tramonto sulle note dell’arpa celtica di Ginevra Gilli, da ascoltare assaporando i prodotti agricoli di Geloi e le pietanze tipiche locali, come il carciofo violetto di Niscemi.

Il weekend sarà impreziosito da Teatro Selvatico: due giorni nell’arte e nell’incontro per cercare di riconnettersi alla propria parte più selvatica.

La cicogna avvicina le persone al mondo naturale, connette agricoltura ed economia al rispetto della natura, è il simbolo di rinascita, soprattutto per questi luoghi un tempo martoriati e che adesso sono apprezzati e riconosciuti a livello internazionale.

Si parla, infatti, di parco regionale del Golfo di Gela, connettore della biodiversità all’insegna del grande progetto europeo Natura 2000 e dei popoli, con il riscatto giovanile e la valorizzazione dell’agricoltura tradizionale in chiave sostenibile.

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Attualità

Ordinanza del sindaco per allerta meteo di domani

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Allerta meteo arancione nella giornata di domani. Il sindaco Terenziano Di Stefano ha firmato un’ordinanza di chiusura, per il giorno 9 Febbraio, per motivi precauzionali,
dei mercati rionali, dei due cimiteri “Monumentale” e di c.da “Farello” e di Ville e Giardini.

Si raccomanda alla cittadinanza prudenza e di spostarsi solo per le necessità, viste le avverse condizioni meteo previste a partire da stasera.

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Enjoy Barocco alla BIT di Milano: il Sud-Est siciliano in vetrina alla fiera internazionale

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Ragusa – Per il terzo anno consecutivo, la destinazione turistica “Enjoy Barocco”, promossa dal GAL Terra Barocca e comprendente i territori di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, parteciperà alla BIT di Milano, tra i principali appuntamenti internazionali del settore turistico. L’evento, che quest’anno si svolge a Fiera Milano Rho, aprirà i battenti domani, domenica 9 febbraio, e si concluderà martedì 11 febbraio.

Enjoy Barocco sarà presente con un proprio spazio istituzionale all’interno dell’area espositiva della Regione Siciliana, per promuovere le eccellenze culturali, enogastronomiche e naturalistiche nel Sud-Est siciliano. Tra gli appuntamenti programmati, a cura dell’ATS Enjoy Barocco, martedì 11 febbraio alle ore 10:00 il talk dedicato alla promozione turistica del territorio, ospitato presso lo stand della Regione Siciliana. All’incontro interverranno Christian Del Bono, Destination Manager della DMO Enjoy Barocco, Marco Platania, coordinatore dell’Osservatorio Turistico della DMO, e Iole Siena, presidente di Arthemisia Arte e Cultura, con la moderazione del giornalista Michelangelo Barbagallo.

Sarà un’occasione per approfondire le strategie di sviluppo e le novità per la stagione turistica 2025, con particolare attenzione all’innovazione digitale e all’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza dei visitatori. Enjoy Barocco continua a posizionarsi come una destinazione di riferimento per il turismo culturale ed esperienziale, valorizzando il patrimonio unico del barocco siciliano e il fascino autentico del territorio ibleo.

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Attualità

Strada dissestata e pericolosa in contrada Brucazzi

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Uno spaccato delle strade del perimetro provinciale. Uno dei tanti che rappresenta l’immagine di un territorio abbandonato.

E’ il tratto di strada della Strada provinciale 82 che da Gela porta a Niscemi. Nel primo chilometro ovvero da Contrada Brucazzi alla zona industriale Nord 2 appare abbandonata da un paio d’anni: qui si sono create buche sul lato della strada che restringono la carreggiata. Per evitarle gli automobilisti rischiano scontri con altri mezzi che arrivano dal senso opposto.


Sul cavalcavia si è formato un vistoso dislivello ovvero un cedimento della strada di circa 15 centimetri: le due le condizioni creano problemi non indifferenti alla circolazione sttadale; diversi sono gli episodi: auto che finiscono nel bel mezzo della buca ed escono con le gomme danneggiate, moto che rischiano di finire fuori strada per gli pneumatici fuori asse.


La segnalazione è stata presentata agli uffici della Provincia regionale di Caltanissetta, già due anni fa e per l’ennesima volta circa 2 mesi a mezzo PEC e dopo ripetute sollecitazioni la Provincia ha risposto apponendo un cartello che reca l’indicazione “strada dissestata” ma il problema resta visto che la strada è ad alta intensità di transito perché da quel tratto si raggiunge la zona industriale Nord 2 dove sobo allocate ditte con decine di dipendenti ed il nuovo Centro oli che occupa altrettanti lavoratori; vi transitano anche numerosi automezzi pesanti rimane e questo non aiuta le gia’ precarie condizioni dell’infrastruttura.

L’insistenza dei volontari del gruppo Gela che cambia ha prodotto solo il cartello

e una risposta. La solita: “l’ente locale non ha soldi e non può fare nulla”. Però l’ente resta in piedi e deve essere mantenuto mentre le strade non vengono sottoposte alla necessaria manutenzione.

Anche l’incuria si aggiunge alle condizioni generali: gli alberi non vengono potati da tempo e restringe ulteriormente la carreggiata

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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