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Lionti (Uil) : “nel Sud est della Sicilia si scommette la reale voglia di ripartenza del Paese”

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“Lo abbiamo detto nella grande manifestazione sindacale di Bari, lo ribadiamo oggi: a Siracusa, come a Ragusa e Gela, si scommette la reale voglia di ripartenza del Paese. Turismo e Petrolchimico testimoniano il disagio e la speranza di due settori in crisi, mentre il ritorno alle rappresentazioni classiche nel Teatro greco rappresenta un bellissimo segnale di rinascita in una delle culle della nostra civiltà”. Luisella Lionti, segretario organizzativo regionale della Uil con delega all’Area Vasta Palermo-Siracusa-Ragusa-Gela, ha dedicato al Sud-Est Sicilia un’ampia parte del suo intervento durante l’Esecutivo Uil guidato da Claudio Barone. Presente in videoconferenza anche Carmelo Barbagallo, l’ex leader nazionale del “Sindacato dei Pensionati” che ora guida la Uil Pensionati,
Luisella Lionti ha sottolineato il ruolo delle donne “costrette a sostituire il welfare che manca”, quindi ha ricordato le sfide della transizione ecologica ma anche quelle della sicurezza esasperate dagli appalti al massimo ribasso: “Tutti temi che per ultimo lunedì sono stati al centro di una mobilitazione dei lavoratori a Priolo, ma che sono motivo di preoccupazione e vertenze pure nel comparto edile”. La segretaria organizzativa della Uil Sicilia ha, infine, citato il “caso Cassibile” e il protocollo anticaporalato firmato nella Prefettura di Siracusa: “È stato un ottimo accordo, che abbiamo sottoscritto convintamente e può servire da modello in ogni parte dell’Isola, ma adesso – ha esclamato Luisella Lionti – servono fatti conseguenziali e concreti perché la tratta dei nuovi schiavi finisca davvero e i negrieri vengano emarginati, messi all’angolo, espulsi”. L’esponente sindacale, infine, ha menzionato impegno e risultati della Uil nella battaglia di civiltà per i pensionati: “Rivendichiamo il diritto alla salute e all’invecchiamento attivo, ancora oggi aspettiamo risposte concrete. Proprio da Siracusa, Ragusa e Gela abbiamo esposto più volte le nostre idee, le nostre proposte, perché l’emergenza che ha tragicamente segnato soprattutto gli anziani si trasformi in opportunità di cambiamento”.

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Cucina

Vivere in campagna

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Vivere in campagna ha i suoi indiscutibili vantaggi. Tralasciando la retorica della vita bucolica, la cosa che più mi godo della campagna è il cibo che essa spontaneamente e gratuitamente ci offre. Frutta di ogni tipo, capperi d’estate, lumache che vengono fuori con la pioggia. Ma in primavera ci sono loro, i principi dei campi: gli asparagi selvatici. Raccoglierli è come mangiare patatine fritte, uno tira l’altro. Li vedi spuntare e fare capolino tra irti cespugli, vanno staccati sul gambo sulla parte ancora tenera. Raccolto il mio bel mazzetto non rimane che passare ai consigli dello Chef.

Cosa farne? Un bel risottino? Scelta magnifica. Passarli al burro e usarli come contorno per una sanguinolenta bistecca? Mica fate peccato. Ma secondo me la loro “morte” più nobile è con l’ovetto. Viva la semplicità. Qualcuno diceva che le cose semplici sono il rifugio della gente complicata. Può darsi. E allora un cipollotto novello affettato a rosolare in una noce di burro ed un giro d’olio evo. Anche uno spicchio d’aglio schiacciato che poi andremo a togliere.

Mettiamo gli asparagi lavati e tagliati alla meno peggio. Un pizzico di sale ed uno di pepe, se la gradite anche una punta di peperoncino. Bastano davvero pochi istanti. A questo punto rompete un ovetto nel padellino. Un pizzico di sale ed una generosa spolverata di parmigiano reggiano, mettete il coperchio a fuoco dolce giusto un minuto e mezzo per fare sciogliere il formaggio, il tuorlo deve rimanere assolutamente fondente. Mezzo chilo di pane croccante appena sfornato al panificio. Questa la chiamo felicità.

Chef Totò Catania

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Il M5s trova consensi a San Cataldo sulla candidatura alla presidenza del sindaco Terenziano Di Stefano

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Continua la campagna elettorale per la presidenza del Libero Consorzio di Caltanissetta. Mentre il centrodestra non ha ancora il candidato ufficiale, Di Stefano e alleati si muovono già da una settimana in lungo e largo nei Comuni della Provincia. Il M5s si è mosso per cercare consensi a San Cataldo città in cui è presente al governo.

Iero si è tenuta a San Cataldo la riunione provinciale del movimento 5 stelle con l’on Nuccio Paola , i senatori Ketty Damante e Pietro Lorefice , l’assessore Simone Morgana, il capogruppo Francesco Castellana e tutti i consiglieri comunali del movimento 5 stelle della provincia di Caltanissetta

“Abbiamo rinsaldato – dichiara il capogruppo Castellana – la consapevolezza di essere gruppo politico determinante per l’elezione di Terenziano alla presidenza della provincia , assieme a tutte le forze politiche progressiste e popolari che credono in questo progetto di riscatto economico sociale e politico, necessario per ridare dignità ai siciliani,partendo dalla provincia di Caltanissetta e fino alla cosciente necessità di liberare finalmente la Sicilia dalla cattiva politica delle destre.
I consiglieri comunali del Movimento 5 stelle hanno offerto la disponibilità alle candidature nella lista provinciale e per dare concretezza a tale progetto”

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L’on Di Paola:”noi siamo per l’acqua pubblica”

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La Giornata mondiale dell’acqua è un’occasione preziosa per la Sicilia per sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sull’uso responsabile della risorsa idrica. In questa giornata i partiti che hanno governato l’isola e che oggi fanno proclami sui social, hanno permesso e permettono che l’acqua venga utilizzata come bene di spartizione politica, affaristica ed economica”. 

Lo dichiara il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Sicilia e deputato ARS, Nuccio Di Paola. 

“Era il 2004 – ricorda Di Paola – quando il governo regionale di Totò Cuffaro, divise l’isola in 9 Ato idrici, aprendo le porte alle aziende private. Mentre il Movimento 5 Stelle sostiene da sempre la necessità dell’acqua pubblica, dall’altro le inchieste della magistratura, cui va il nostro plauso, scoperchiano episodi di presunta corruzione, come quello di Caltaqua” – conclude Di Paola.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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