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Riaprono le sale operatorie di Niscemi e Mussomeli

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Caltanissetta – Raffica di novità nella sanita’ del nisseno. Riapriranno i primi di maggio le sale operatorie degli ospedali di Niscemi e Mussomeli. È uno dei punti emersi nei giorni scorsi da un incontro tra il sindacato Nursind e il commissario straordinario Alessandro Caltagirone dell’Asp di Caltanissetta. L’azienda ha specificato che i due reparti sono stati chiusi a seguito di piccole irregolarità riscontrate ma a breve saranno ripristinate per necessità le due sale operatorie dell’Ostetricia e ginecologia nelle more che i Nas completino l’istruttoria dei controlli. I primi di maggio dunque dovrebbe riattivarsi la programmazione operatoria.
Il Nursind presente con  una delegazione formata da Ignazio Curto, Domenico Corfù, Andrea Maira, Salvatore Disca e Nicola Cirafici, ha comunque appreso diverse importanti novità. Tra queste quella relativa alla produttività 2021, il commissario straordinario ha dichiarato che si poteva già procedere con la mensilità di aprile al pagamento di molte unità operative complesse e che si provvederà alla corresponsione per tutti con la mensilità di maggio 2023, senza nessun rinvio.
Riguardo invece alle progressioni economiche orizzontali si attende ancora la risposta del collegio sindacale su cui non ci sarà ulteriore azione per intimare risposte.
Novità anche per i dipendenti a tempo determinato assunti con modalità click day: se in un primo momento era stato ideato un avviso per incarichi a tempo determinato per soli titoli per redigere una graduatoria di merito, il commissario ha informato il Nursind che è invece intenzione sua procedere direttamente con un bando di stabilizzazione ai sensi della legge Madia o ai sensi della legge di stabilità 2022 e sottoporre successivamente i candidati piazzati utilmente ad una selezione per solo colloquio, sottolineando come sempre esplicitato che non vuole lasciare a casa nessuno degli operatori impegnati durante la pandemia. Tutti i contratti in scadenza a giugno sono stati intanto prorogati a dicembre.
Altre comunicazioni riguardano i contratti di infermieri che erano stati ridotti a 30 ore e già sono stati  riportati a 36 ore settimanali, così come richiesto dal Nursind in molteplici tavoli e delegazioni. Entro maggio avverrà inoltre l’adeguamento di tutte le indennità come la reperibilità, notturni, festivi e straordinari che non sono state ancora aggiornate al nuovo contratto.
“In merito al diritto mensa-buoni pasto – dice il segretario territoriale Giuseppe Provinzano – il commissario ha dichiarato che è intenzione di questa amministrazione non precludere nessun diritto ai lavoratori e che ha tal proposito ha chiesto a tutti i sindacati documentazioni e sentenze per allinearsi alle altre Aziende sanitarie, istituendo nel breve un nuovo regolamento aziendale”. I quesiti più importanti affrontati durante l’incontro saranno trattati nella delegazione trattante nei locali della Direzione generale dell’Asp di Caltanissetta.

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Attualità

Acqua ogni giorno in sei Comuni del Nisseno

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A seguito dell’ultima seduta della Cabina di Regia, è stato autorizzato un maggiore apporto idrico proveniente dall’invaso Ancipa e dal sistema Madonie Est.

Questa decisione ha consentito una rimodulazione della distribuzione idrica in diversi comuni della provincia di Caltanissetta, garantendo l’erogazione dell’acqua tutti i giorni.

I Comuni interessati dal miglioramento del servizio sono: Acquaviva, Marianopoli, Santa Caterina, Serradifalco, Vallelunga e Villalba.

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Arriva il nuovo apparecchio per la Risonanza Magnetica

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A pochi giorni dal ‘J’accuse’ del Consiglio comunale alla Direzione dell’Asp di Caltanissetta per la mancata attivazione dell’Utin dopo 15 anni di attesa, arriva un importante macchinario che rappresenta una svolta per la Radiologia e l’attenzione dell’Asp per il territorio.

Un nuovo macchinario ad alto campo e software di ultima generazione a disposizione dei professionisti del reparto di Radiologia e del PO Vittorio Emanuele di Gela. Finiscono dunque i viaggi della speranza verso San Cataldo per effettuare l’esame.

Da lunedì iniziano i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica (RM) all’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela acquisita grazie ai fondi PNRR con un investimento di circa 1 milione euro. L’importante aggiornamento tecnologico, effettuato in sostituzione del precedente macchinario, consente ai professionisti del reparto di Radiologia diretto dal Dott. Rosario Greco, di avere a disposizione una nuova Risonanza Magnetica ad alto campo, dotata di software aggiornato.

La strumentazione è in grado di garantire performance migliori, in particolare nella riduzione dei tempi di esecuzione dell’esame, grazie all’uso di sequenze accelerate in dotazione alla macchina, con un maggiore comfort per i pazienti, grazie anche alla riduzione della rumorosità e ad un tunnel corto con un’apertura maggiore e svasato ai bordi, oltre che alla disponibilità di bobine che si adattano meglio all’anatomia del paziente.

La risonanza magnetica è un esame radiologico che utilizza campi magnetici e onde a radiofrequenza per acquisire immagini di parti del corpo. Può essere accompagnata dall’iniezione in vena del gadolinio, mezzo di contrasto che permette di evidenziare eventuali lesioni attive nel sistema nervoso centrale.

“Un ringraziamento particolare al Direttore generale Dott. Salvatore Ficarra – scrive la direzione di presidio locale – e al management dell ‘azienda ASP di Caltanissetta per questo ulteriore tassello nel miglioramento della sanità del comprensorio gelese. Ci scusiamo per i disagi che l’installazione apporterà al traffico veicolare di via Europa”.

La via Europa domani sarà chiusa al traffico e i vigili urbani presidieranno la zona per permettere la consegna dell’imponente macchinario.

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Il Ministero delle Imprese ha assegnato 300 mln per Pmi del Sud Italia

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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’assegnazione di 300 milioni di euro per supportare le piccole e medie imprese (PMI) situate nelle regioni meno sviluppate del Sud Italia. L’iniziativa, intitolata “Investimenti Sostenibili 4.0”, punta a promuovere la transizione ecologica e digitale delle imprese, stimolando la competitività attraverso investimenti tecnologicamente avanzati e sostenibili. Il bando è indirizzato alle PMI che operano nelle regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. 

Per poter partecipare, le imprese devono rispettare determinati requisiti, tra cui l’iscrizione regolare al Registro delle Imprese, il regime di contabilità ordinaria e la presentazione di almeno due bilanci o dichiarazioni dei redditi.

Gli investimenti ammissibili devono essere orientati alla sostenibilità e includere tecnologie come Big Data, cybersecurity, intelligenza artificiale, efficienza energetica e soluzioni green. Le PMI avranno accesso a finanziamenti che vanno da 750.000 a 5 milioni di euro per progetti che possano incrementare la competitività, migliorare i processi produttivi e ridurre l’impatto ambientale.Le agevolazioni offerte comprendono un contributo del 35% in conto impianti e un finanziamento agevolato del 40% con piano di ammortamento in 7 anni. Questo mix di supporti finanziari rappresenta una straordinaria opportunità per le PMI del Sud Italia, desiderose di intraprendere un percorso di crescita sostenibile e innovativo.

Non perdere l’occasione di partecipare a questa iniziativa che rappresenta una vera e propria svolta per le PMI del Sud Italia.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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