Seguici su:

Flash news

Ritardi sulla terapia intensiva: pace in diretta radio tra Asp, Eni e politica

Pubblicato

il

Pace fatta in diretta tra Una buona idea, il movimento fondato dal vicesindaco Terenziano Di Stefano e il manager dell’Asp 2 Alessandro Caltagirone.

Gli esponenti del movimento politico avevano appreso da un’intervista del presidente di RaGe Francesco Franchi rilasciata ad una tv locale che Eni era pronta a realizzare l’ampliamento della Terapia intensiva al Vittorio Emanuele ma l’iter era fermo in attesa della firma della convenzione da parte del manager dell’Asp 2. Una Buona idea ha reagito duramente chiedendo ufficialmente le dimissioni di Caltagirone o anche la sua rimozione da parte dell’assessore regionale alla sanità Razza. Anche l’ing.Caltagirone ha reagito duramente smentendo la versione del presidente di RaGe e sostenendo l’esatto contrario e cioè che era l’Asp che, avendo inviato copia della convenzione una settimana fa a Eni, aspettava la firma dell’ Azienda che avrebbe finanziato l’opera.

Un ping pong che ha spiazzato i cittadini. Fino a che non si è riusciti a mettere ordine in questa “partita”. Mercoledì sera durante la trasmissione “ Lo dico alla radio” in onda su Radio Gela express, il primo chiarimento lo ha dato il presidente Franchi: quell’intervista non era in diretta ma risaliva a tempo addietro e la dichiarazione resa fotografava la situazione del momento non quella attuale. Scontro rientrato. Alla stessa trasmissione hanno partecipato anche Davide Sincero capogruppo di Una buona idea e il manager dell’ Asp Alessandro Caltagirone. Tra Eni ed Asp tutto chiarito. Incidente diplomatico chiuso. Polemiche ricacciate indietro per concentrarsi sulla realizzazione dei 10 nuovi posti letto di rianimazione in ospedale.

Un confronto radio dunque costruttivo che ha sbloccato una situazione assai incandescente. Una Buona idea ha chiuso nel cassetto la richiesta di dimissioni del numero uno dell’ Asp e l’indomani con una nota a firma del vicesindaco Terenziano Di Stefano è arrivato l’elogio ufficiale ad Eni che si sta impegnando a far nascere in città il Corso di Laura in Ingegneria ambientale stringendo rapporti con Kore di Enna, Sicindustria e Diocesi di Piazza Armerina. Tutto è bene quel che finisce bene? Lo scriveremo solo dopo aver visto i posti letto in più in Terapia intensiva e il corso di Laurea nella sede di Macchitella Lab.Al momento meglio una tregua (specie se operosa) che un castello di inutili polemiche.

Attualità

Screening promosso dal Cisom per il Centro famiglie “Orizzonti a colori”

Pubblicato

il

I medici e i volontari del Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta hanno eseguito 80 screening circa presso il Centro famiglie “Orizzonti a colori”, tra cui numerosi minori e infanti. Presente la volontaria dott.ssa Vella che è intervenuta per 5 anomalie glicemiche e una pressoria consigliando cosa fare. Mostrate le manovre di disostruzione pediatrica e neonatale e le manovre bls ai tanti genitori intervenuti.

Presenti anche i volontari del gruppo Cisom di Ragusa. Continua l’impegno del gruppo gelese a favore delle famiglie “invisibili” di Macconi a tutela e salvaguardia della vita umana. «Un grazie a tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa ma soprattutto le suore Carmelitane, per il loro continuo supporto alle attività del Cisom» ha detto il responsabile Antonio Benfatti. 

Continua a leggere

Flash news

Liardo soddisfatto per la folta presenza di PeR a Palermo:”l’alternativa a Schifani si può costruire”

Pubblicato

il

Il segretario politico di PeR Franco Liardo ringrazia tutti i dirigenti locali che massicciamente hanno partecipato alla manifestazione , organizzata dal movimento 5 stelle a Palermo, contro la mala sanità Siciliana.

“Sono orgoglioso – ha detto Liardo- di rappresentare tutti gli iscritti e simpatizzanti di PeR che contribuiscono con la loro militanza a rendere sempre più radicato in tutto il territorio siciliano un movimento nato 2 anni fa. Un lavoro minuzioso ed instancabile a Gela, in provincia con il gruppo provinciale e a livello regionale con il nostro segretario regionale. Ieri la presenza di PeR é stata numericamente importante come si notava dalla bandiere e dai militanti e dirigenti che hanno con la loro presenza rappresentato le tante proposte che come PeR abbiamo messo in campo in questi anni. Anche gli ultimi sondaggi premiano con i numeri il nostro movimento. É stata intrapresa una via politica ,con la presenza di tutte le forze politiche di centro sinistra e civici, tanto auspicata da PeR,in grado tutti insieme di creare una reale alternativa al centro destra, a guida Schifani ,incapace di dare risposte ai siciliani, uno su tutti il tema sanita”.

Continua a leggere

Flash news

L’Ars approva il Ddl “Student Loan” promosso dalla Dc: “Misura rivoluzionaria per il diritto allo studio”

Pubblicato

il

La Sicilia compie un passo decisivo verso il sostegno ai giovani studenti universitari grazie all’approvazione del Ddl “Student Loan”. La nuova legge, proposta dalla Democrazia Cristiana, introduce un prestito d’onore di 10.000 € per ogni anno di studio fino a un massimo di 50.000€ pensato per incentivare l’accesso e la permanenza nei percorsi di studio universitari in Sicilia. La misura è rivolta sia ai giovani siciliani che scelgono di rimanere nella propria terra per completare gli studi sia agli studenti provenienti da altre regioni interessati a frequentare gli atenei dell’Isola.

Per beneficiare del prestito d’onore, gli studenti devono soddisfare alcuni requisiti specifici: essere iscritti al primo anno o agli anni successivi di corsi universitari con sede in Sicilia; aver conseguito almeno il 50% dei crediti formativi universitari previsti per l’anno accademico di riferimento; possedere un indicatore ISEE inferiore a 20.000 euro alla data di presentazione della domanda. Il finanziamento sarà erogato dall’IRFIS e avrà una durata complessiva di dieci anni, con un periodo di preammortamento massimo di cinque anni.

“Questo intervento – commenta il Presidente della I Commissione Ignazio Abbate (Dc) – mira a rimuovere gli ostacoli economici che spesso impediscono ai giovani di intraprendere o proseguire il percorso universitario rendendo effettivo il diritto allo studio, così come sancito dall’articolo 34 della Costituzione. È una conquista fortemente voluta dalla Democrazia Cristiana con in testa il nostro segretario regionale Stefano Cirillo che ha creduto in questa norma fin dal suo concepimento”.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità