Seguici su:

Attualità

Protocollo d’Intesa fra Questura ed Asp per le audizioni protette dei minori

Pubblicato

il

Ragusa – E’ stato firmato dal Questore della provincia di Ragusa dr. Vincenzo Trombadore e dal Commissario Straordinario, dott. Fabrizio Russo, presso gli Uffici dell’ASP di Ragusa di Piazza Igea, il Protocollo d’Intesa per le audizioni protette dei minori.

Presenti alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa il Commissario Capo della Polizia di Stato Rosalba Capaccio, vice Dirigente della Squadra Mobile specializzata nella trattazione dei reati connessi alla violenza di genere ed ai danni dei minori, nonché il dott. Fausto Sammito e il dott. Giuseppe Armenia, rispettivamente Direttore f.f. del Servizio di Psicologia dell’ASP di Ragusa e Dirigente Psicologo del Consultorio familiare Modica 2.

In un’ottica di collaborazione professionale l’ASP di Ragusa, per il rilevante valore dell’iniziativa rivolta ad una efficace sinergia tra Istituzioni nella gestione di situazioni complesse, ha accolto favorevolmente la stesura del Protocollo proposto dal Questore della provincia di Ragusa.

Il fine è quello di tutelare le giovani vittime nel momento in cui vengono raccolte le loro informazioni testimoniali atteso che, per la tipologia stessa dei reati e la loro fragilità psicofisica connessa all’età, possono avere un alto potenziale traumatico.

“Si tratta di un modello d’azione specialistico in materia di audizioni protette di minori vittime di violenza o di maltrattamenti e rappresenta per la Questura di Ragusa un traguardo importante per poter assumere ogni utile informazione dalle giovani vittime, con il supporto di operatori dell’ASP qualificati e con specifiche competenze di settore”, ha dichiarato il Questore della provincia di Ragusa dr. Vincenzo Trombadore, parole pienamente condivise dal Commissario Straordinario dell’ASP di Ragusa.

Secondo Russo, la firma del protocollo d’intesa “suggella una collaborazione fra Amministrazioni dello Stato che ci fa piacere onorare e che si è già manifestata in passato, ad esempio attraverso il supporto fornito dalla Questura per l’attivazione di un posto di Polizia presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vittoria. L’obiettivo, anche in questo caso, è il rafforzamento della cooperazione istituzionale, oltre a garantire un intervento tempestivo a garanzia dei minori”.

Da oggi, quindi, il protocollo sarà operativo ed i soggetti fragili, per i quali l’Autorità Giudiziaria dispone la cd. “audizione protetta”, verranno accolti dagli operatori della Polizia di Stato con l’ausilio di psicologi dell’ASP, presso le Sale Audizioni della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Vittoria, Comiso e Modica.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Confcommercio: “Lorefice, un faro nella nostra memoria collettiva”

Pubblicato

il

È con profonda tristezza che Confcommercio Ascom Gela, ha appreso la repentina e dolorosa scomparsa del Presidente di Confindustria di Caltanissetta, l’Ing. Domenico Lorefice.

Il Presidente di Confcommercio Ascom Gela, Francesco Trainito, insieme a tutto il direttivo, desidera esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia di Domenico e agli amici per questa perdita insostituibile.

“Domenico non era solo un leader nel settore imprenditoriale, ma anche un amico personale di Francesco Trainito e di molti altri nel mondo imprenditoriale. La sua passione, la sua dedizione e la sua capacità di ispirare gli altri rimarranno un faro nella nostra memoria collettiva. Il suo impegno per il progresso economico e la legalità del nostro territorio ha lasciato un segno indelebile e continuerà a ispirare generazioni future.

In questo momento di profondo dolore, Confcommercio Ascom Gela si unisce al dolore di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscere e lavorare con Domenico. Che le sue gentili azioni e il suo spirito altruista vivano nei nostri cuori mentre continuiamo il suo importante lavoro per il bene della comunità imprenditoriale”.

Confcommercio Ascom Gela esprime le proprie condoglianze alla famiglia di Kevin Provinzano coinvolto nello stesso incidente.

Continua a leggere

Attualità

L’associazione antiracket piange il suo componente Domenico Lorefice e il giovane Kevin Provinzano

Pubblicato

il

L’associazione Antiracket di Gela con una nota del presidente Salvino Legname, si lega all’immane dolore della famiglia Lorefice e a quello della famiglia Provinzano, coinvolti nella triste tragedia che ha distrutto gli affetti più cari.

“Domenico è stato uno dei pilastri portanti della nostra Associazione – dice Legname- un uomo ed un imprenditore di grande valenza morale, da sempre impegnato in prima linea, insieme a tutti noi, contro le prepotenze mafiose che per tanti anni hanno cercato di opprimere e devastare il nostro tessuto sociale, economico ed imprenditoriale dei nostri territori. Esprimiamo la nostra totale vicinanza anche alla famiglia Provinzano per la gravissima perdita del giovane Kevin, del quale abbiamo saputo, essere un bravissimo ragazzo amato da tantissime persone che lo conoscevano e che oggi piangono per lui. Invitiamo pertanto tutta la cittadinanza gelese a stringerci tutti insieme nella preghiera, per l’immane perdita di queste due importanti membri della nostra città, affidandoli totalmente all’immensa Misericordia di Dio, al quale chiediamo con grande fervore, la Sua benevolenza per queste due famiglie che hanno tanto bisogno della Sua presenza per essere confortati ad affrontare il grave lutto”.

Continua a leggere

Attualità

Mazzarino, l’istituto comprensivo intitolato ai giudici Falcone e Borsellino

Pubblicato

il

L’istituto comprensivo di Mazzarino porta adesso i nomi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La cerimonia di intitolazione si è svolta al plesso “Capuana”, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose del territorio. Un evento semplice ma molto emozionante e coinvolgente, i cui grandi protagonisti sono stati ovviamente gli studenti.

A coordinare l’iniziativa la dirigente scolastica Rita Cardamone, che ha lavorato con passione insieme al suo staff per raggiungere l’obiettivo, inseguito a lungo dalla scuola e dalla comunità. Il nome dei due giudici non solo rende lustro all’istituto comprensivo mazzarinese e all’intera realtà, ma indica con chiarezza la giusta strada educativa alle nuove generazioni, nel segno della lotta per la legalità e dell’impegno per la costruzione di una società migliore.

Soddisfazione ed entusiasmo per l’andamento della cerimonia è stato espresso dalla dirigente Cardamone, che dopo una vita dedicata alla scuola concluderà il suo percorso professionale il prossimo 1 settembre andando in pensione: l’intitolazione del comprensivo di Mazzarino ai due giudici resterà una pietra miliare anche nella storia stessa della cittadina nissena. 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852