Seguici su:

Flash news

Sui lavori del porto la politica insabbiata in un mare di liti

Pubblicato

il

I lavori per liberare il porto rifugio dall’insabbiamento sono diventati ormai una triste barzelletta.Vengono tirati in ballo dai politici di turni di ogni schieramento ogni volta che serve loro un briciolo di visibilità sul territorio per poi cadere nel dimenticatoio. DI porto ormai si parla solo come oggetto di liti politiche che nascono spesso nei social.Chi punta l’indice sull’on Mancuso trova pronti i forzisti a spostare l’attenzione e le responsabilità sul vice ministro grillino Cancelleria.Ed è storia di questi giorni uno scontro di dimensione più locale. Pd e Cinquestelle che a Gela stanno facendo con successo le prove tecniche di alleanza attaccano il sindaco accusandolo che sul porto si attribuisce meriti non suoi.È il caso delle consigliere Alessandra Ascia del PD e Virginia Farruggia del M5S che riferiscono di essere state attaccate dal sindaco Greco durante una riunione tecnica sul porto sol perché avevano chiesto informazioni sullo stato dell’iter progettuali. Per tutta risposta Greco avrebbe elogiato se stesso dimenticando ciò che hanno fatto il sen.Lorefice , l’on Arancio ed i loro partiti per metterlo in contatto con  il provveditore delle Opere pubbliche di Sicilia e Calabria. Lo hanno anche portato a Gela.Le due consigliere accusano il sindaco di avere le idee confuse sui vari progetti del porto e di non aver mai coinvolto il gruppo di lavoro istituito dal consiglio comunale.Poi l’invito a mettere da parte i protagonismi e lavorare insieme. E mentre la politica a tutti i livelli parla del porto ma non si raggiungono risultati pur essendo disponibili i fondi per i lavori, Gela si lecca le ferite di una terra che si affaccia inutilmente sul mare.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Lombardo tuona contro il centrodestra “guidato dai rifiuti”

Pubblicato

il

Alle Europee gli autonomisti  di Raffaele Lombardo hanno un patto con Forza Italia e sosterranno Caterina Chinnici che proprio Lombardo volle come assessore  nel suo governo regionale, alle Amministrative di Gela l’Mpa ha preso un’altra strada.

 Alla convention del centrodestra a sostenere la candidata Grazia Cosentino al Lido La Conchiglia c’erano tutti i partiti  con cui Lombardo governa a Palermo ma non c’era lui che invece era  dalla parte opposta della città in via Pitagora ad incontrare il suo partito, i candidati  al consiglio e il candidato a sindaco Terenziano Di Stefano.< Noi non scegliamo per logiche spartitorie e di potere, scegliamo di appoggiare i candidati che più sono coerenti con le nostre idee. Terenziano  Di Stefano – ha detto l’on.Lombardo – è quasi un fondatore del Mpa, è rimasto   autonomista e il suo progetto  ha l’adesione anche di gruppi di centrosinistra. Noi siamo stati coerenti>. 

 Il rapporto tra Di Stefano e l’Mpa si è consolidato in consiglio comunale   votando insieme vari atti tra cui il Pef dei rifiuti senza  il quale la città non avrebbe avuto il nuovo servizio curato dalla Impianti. Quando si arriva a parlare di rifiuti l’on. Lombardo ha sempre qualcosa da dire. I suoi guai giudiziari  conclusisi dopo 12 anni con l’assoluzione derivano dal sistema dei rifiuti. Mentre al lido la Conchiglia   il presidente   Schifani esaltava il centrodestra allargato ai renziani e ai civici ma senza l’Mpa, il leader degli autonomisti a distanza ha ribattuto   che  “non è un centrodestra né guidato da Forza Italia né da Fratelli d’Italia ma da un sistema strano dei rifiuti” .

Stavolta   non ha parlato di governo ombra della Srr ma  ha evidenziato il problema morale dell’avere come sindaco Grazia Cosentino che opera nel settore dei rifiuti ( moltissimi i dipendenti Impianti presenti alla convention   a La Conchiglia) .

< Si parla di incompatibilità o di ineleggibilità della Cosentino  ma anche se non ci fossero , come farà moralmente a guidare la transizione ambientale visto che arriva da un settore come quello? Come può salvaguardare la salute dei cittadini? Lo può fare il nostro candidato a sindaco. Lui  che non ha nulla a che spartire con quel settore può garantire la correttezza dell’azione amministrativa e devo dire che, pur con mille difficoltà che ha dovuto affrontare anche Greco l’ha garantita. Raffaele Lombardo infine ha lodato la lista al consiglio con  tanti giovani e persone che vogliono spendersi per la città. All’incontro in una sede di via Pitagora messa a disposizione dalla figlia del preside Collura c’erano oltre i vertici locali Rosario Caci, Ugo Costa, Ivan Liardi e Valeria Caci ed i candidati autonomisti anche Terenziano Di Stefano e vari esponenti di Una buona idea. I due gruppi cugini vanno avanti.

Continua a leggere

Flash news

Il feeling dei big del centrodestra con Grazia Cosentino

Pubblicato

il

La convention del centrodestra al Lido La Conchiglia ha visto presenti i big della coalizione.C”è chi l’ha conosciuta solo oggi e chi invece da pochi mesi:i vertici della coalizione però hanno tutti plaudito alla linea della candidata tecnico perché è quello che ci vuole per Gela in questo momento difficile. La competenza di un tecnico che ha dietro la forza dei partiti.

L’ on Carolina Varchi deputata di FdI che è stata designata come assessore ha lodato la scelta di una candidata a sindaco che unisce la competenza ( non ha bisogno che le si spieghi dove mettere mani al Comune). al collegamento con i partiti di governo. “Collegamento che serve eccome – ha detto- e chi sostiene il contrario vuole l’isolamento di Gela”.

” Non c”è populismo, non ci sono chiacchiere e personalismi nella coalizione creata a Gela ma gente che sta insieme attorno ad un progetto politico condiviso”- ha commentato l’on.Mancuso di Forza Italia

Totò Cuffaro, leader della Dc, nel ripercorre il difficile iter che ha portato alla designazione di Grazia Cosentino ha fatto i complimenti all’on.Carolina Varchi che nel ” cucire, ricucire e mediare, si è mostrata più brava di una democristiana”. Ha detto poi alla candidata che il suo dovere è quello di riorganizzare la speranza dei gelesi.

“Gela può vivere un nuovo inizio .È stato un territorio spremuto per gli interessi del Paese e oggi questo popolo deve essere risarcito”- ha detto il senatore di Italia viva Davide Faraone.

Continua a leggere

Flash news

Grazia Cosentino:”ecco la mia rivoluzione gentile”

Pubblicato

il

Schifani si è fermato a sentire l’intervento della candidata a sindaco Grazia Cosentino . “La prima cosa che farò – ha detto Grazia Cosentino – è andare a trovare il presidente Schifani. Ho accettato la sfida che è stata lanciata da forze politiche locali con il si di forze nazionali e regionali. Nei miei 36 anni al Comune tanti lavori che ho fatto finanziare e progettare si sono bloccati ed io ho questa rivalsa. Non ho mai avuto ruoli politici. Mi candido per fare le cose. Gli altri chiacchierano, io voglio fare”. Ha detto poi che vuole governare per 10 anni.

Nel suo discorso ha citato Seneca, don Sturzo e San Francesco

“Ho l’obbligo morale di dare il buon esempio alla luce dei miei valori cioè il servire e non servirsi. Non farò compromessi. Faremo ciò che è necessario poi il possibile e infine anche l’impossibile. Come donna sento il dovere di dare firma a una rivoluzione gentile, non voglio corsie preferenziali ma pari opportunità. Alla coalizione ho chiesto lavoro di squadra e competenza. Lavoreremo giorno e notte per fare uscire Gela dal dissesto e dell’isolamento della politica”. Ha poi spiegato perchè bisogna investire nel brand Gela. Agli avversari riferimenti scarni. Solo una frecciata.” Hanno definito la scelta del Lido La Conchiglia come location per la convention una cafonata – ha detto- e lo hanno fatto quelli che dicono di essere figli del popolo e poi vanno a fare gli incontri nei palazzi nobiliari”.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852